Assaltano un supermercato di Palo del Colle, con il volto
coperto da passamontagna e con armi in pugno, senza preoccuparsi della presenza di
donne e bambini, e poi fuggono via con i registratori di cassa.
Stavolta, però, c’è la sorpresa e l’amaro finale perchè arrivano i Carabinieri che dopo una lunga e rocambolesca fuga riescono ad arrestarli.
È quanto accaduto a quattro giovani rapinatori, tutti
bitontini e già volti noti alle forze dell’ordine, finiti in manette con l’accusa
di rapina, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento
aggravato.
Stiamo parlando del 21enne Francesco Campanale e del 19enne Michele D’Elia,
assieme anche ad altri due minorenni. Il colpo è avvenuto attorno all’orario
di chiusura del supermercato, con l’esercizio affollato da molti clienti che si
affrettavano per gli ultimi acquisti.
Dopo aver fatto irruzione nel supermercato, il gruppo
ha cercato di aprire le casse: non riuscendovi, i malviventi hanno preferito
sradicarle, fuggendo via poi a bordo di un’Alfa 147, risultata rubata a Bitonto poco prima.
I carabinieri sono prontamente intervenuti, intercettando i rapinatori
in via Palese: da lì è scattato l’inseguimento, nel quale si sono aggiunte
altre due vetture dell’Arma. La vettura dei fuggitivi ha urtato più volte
quella dei militari, prima che gli stessi riuscissero a speronare l’auto dei
rapinatori.
Dopo averli bloccati, i 4 sono stati trovati in
possesso di armi, vestiario, 2 ricetrasmittenti, guanti e arnesi utilizzati per la rapina, oltre che del
bottino, circa 330 euro.
La speranza degli inquirenti
è che, dopo questi arresti, possano attenuarsi anche i colpi a Bitonto.