Oggi e domani in Puglia l’arrivo di aria calda determinerà un incremento termico con temperature massime previste comprese tra 34 e 37 °C.
L’ultimo bollettino emesso dal Sistema di allerta per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute segnala per la giornata odierna un rischio di livello 1 (codice giallo), che nella giornata di domani, 20 giugno 2024, salirà a livello 2 (codice arancione).
Il livello 2, corrispondente a temperature elevate e condizioni meteo che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili (persone anziane, neonati e bambini, persone con malattie croniche, donne in gravidanza, persone con disturbi psichici, persone con ridotta mobilità e/o non autosufficienti, persone ospiti in residenze sanitarie assistenziali, persone che assumono regolarmente alcuni tipi di farmaci, persone che fanno uso di alcol e droghe, persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta, persone con condizioni socio-economiche disagiate) comporta l’allerta dei servizi sanitari e sociali.
Questi i consigli generali dettati alla popolazione dal Ministero della Salute per ridurre i rischi correlati alle ondate di calore di livello 2:
>> evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni;
>> evita le zone particolarmente affollate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata;
>> esci nelle ore più fresche;
>> trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca;
>> assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica;
>> utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti;
>> indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole;
>> proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo;
>> bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè; evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche;
>> segui un’alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca; fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche;
>> se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica;
>> fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C;
>> se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00); non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste;
>> non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole;
>> assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte;
>> offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento: nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute;
>> in presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.
Si ricorda, inoltre, che in base all’ordinanza del Presidente della Regione Puglia sull’intero territorio regionale fino al 31 agosto 2024 è vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, ovvero dalle ore 12.30 alle 16.00, nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo e nei soli giorni e orari con un livello di rischio “ALTO”, rilevabile dalla mappa del rischio disponibile su www.worklimate.it/sceltamappa/sole-attivita-fisica-alta/ (riferita a “lavoratori esposti al sole” e cliccando “attività fisica intensa” con riferimento alla fascia oraria “ore 12.00”).