“Si tratta di un insetto altamente distruttivo per le
pinete poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo
vitale. Inoltre, durante lo stadio larvale tale insetto presenta una peluria
che risulta particolarmente urticante per vari animali, compreso l’uomo”.
È quanto si legge su Wikipedia alla voce Processionaria, o meglio Thaumetopoea
pityocampa.
Il lepidottero, che prende il suo nome proprio dalla
caratteristica di spostarsi in fila indiana, è tornato a far preoccupare i
bitontini proprio in questi giorni.
Un gruppo di larve di processionaria è stato infatti
rinvenuto qualche giorno fa nel cortile antistante la scuola dell’infanzia Carlo Collodi, sita in via Berardi.
Grande il timore dei genitori dei piccoli alunni.
D’altronde, come recita la stessa enciclopedia virtuale, l’insetto può causare
danni di notevole entità.
“Nella pelle, dove si infiggono le setole o i loro
frammenti, insorge un molestissimo eritema papuloso, fortemente pruriginoso,
che può scomparire dopo qualche giorno; mentre conseguenze più gravi, si hanno
quando i peli, o frammenti di essi, giungono a contatto con l’occhio, la mucosa
nasale, la bocca o peggio ancora quando penetrano nelle vie respiratorie e
digestive”.
La presenza di quest’animale dunque poteva essere davvero
pericolosa per i bambini. Necessaria è stata quindi la chiusura della scuola per permettere al personale dell’ASV di operare.
L’intervento, iniziato nella giornata di ieri, dovrebbe
richiedere solo pochi giorni.
È prevista,
infatti, già per domani la riapertura del plesso scolastico.