Si è svolta ieri, a Cosenza, nel Teatro Comunale di Corso Garibaldi, la cerimonia finale del Premio Cassano 2019 organizzato dall’Istituto di Ricerca e di Storia di Demologia e di Dialettologica. Sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento Fiorella Giacalone, Docente di Antropologia culturale nel Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, Maurizio Agamennone, docente di etnomusicologia nell’Università degli Studi di Firenze; Fulvio Terzi, nato a Cosenza; e della casa editrice Ferrari Editore di narrativa e saggistica, diretta da Settimio Ferrari e Francesca Londino.
Inoltre, “Riconoscimenti Speciali” della Giuria, per Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona, Mecenate di fama mondiale, operatore in ambito artistico, sociale e sanitario, a Roma, Salerno, Cosenza, Rende e Palermo, sedi che relaziona tra loro, con le istituzioni in una collaborazione/gestione pubblico-privato; e per Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano All’Ionio.
Significativa la motivazione della giuria – presieduta da Ottavio Cavalcanti dell’Università della Calabria, e composta da Pasquale Caratù e Annaluisa Rubano dell’Università di Bari, da Giuseppe Caridi dell’Università di Messina, da Giampiero Givigliano e Giuseppe Trebisacce dell’Università della Calabria, e da Leonardo R. Alario, presidente dell’I.R.S.D.D. – che ha conferito il premio al “nostro” don Ciccio perché “impegnato in una profonda e assidua opera di difesa degli ultimi, di affermazione della legalità, di assistenza agli ammalati terminali e di aiuto ai tossicodipendenti”.