Riceviamo e pubblichiamo la Nota del vicepresidente della IV Commissione Agricoltura, Domenico Damascelli di Forza Italia.
“Sono deluso e amareggiato per la gestione del settore agricolo in Regione. Un rammarico che ho palesato, per l’ennesima volta, stamane in IV Commissione consiliare. Non è possibile, non è accettabile tornare a parlare di temi e problemi noti da anni, su cui ci siamo espressi innumerevoli volte, constatando che nulla è cambiato. Galoppa la crisi, il maltempo fa calare drasticamente le produzioni, le criticità aumentano, ma intanto la Regione è paralizzata. Sui consorzi di bonifica è come sparare sulla Croce Rossa: della famigerata legge di riforma, infatti, non se ne vede alcun effetto, e in gran parte è rimasta inattuata. Di chi è la colpa? Per non parlare del costo dell’acqua del Terre d’Apulia a dir poco salato e insostenibile per gli agricoltori. Segno, quindi, che la Puglia non va. E ancora: l’organizzazione delle risorse umane. L’assessore Di Gioia ha dichiarato che per pagare gli stipendi dei dipendenti, i consorzi non riescono a compiere opere strutturali. Però, nonostante la legge lo preveda chiaramente, agli operai stagionali non vengono garantire neppure le 150 giornate lavorative, necessarie per rendere un servizio efficiente e costante agli agricoltori. Eppure, il Consiglio regionale ha approvato numerosi stanziamenti straordinari… Sul Psr, poi, c’è da stendere un velo pietoso: tra ritardi e risorse ancora non spese, chiuse nel cassetto, rappresenta uno tra i primi fallimenti di questa Giunta regionale. E l’assessore che fa? Scarica le sue responsabilità sugli imprenditori agricoli e non propone soluzioni”.