Il processo nell’ambito
dell’incidente del traghetto Norman Atlantic, verificatosi nel Canale
d’Otranto il 28 dicembre 2014 e che causò la morte di 9 persone e 19 dispersi fra i passeggeri, si terrà nell’aula Bunker di Bitonto.
A deciderlo è stato il Tribunale di Bari. L’udienza avrà il via il
prossimo 20 marzo e proseguirà sino al 31 dello stesso mese, per poi
riprendere dal 3 all’8 aprile. A motivare la scelta dell’aula bitontina
dove si svolgono i processi contro la mafia è “l’esorbitante numero
delle parti presumibilmente presenti all’udienza”.
Rimorchiato fino a Brindisi e poi a Bari,
il traghetto è stato prima svuotato di tutte le carcasse di tir e auto
parcheggiati sui ponti, poi – a partire
dal giugno 2015 – sottoposto ad approfondite perizie. I periti
incaricati dal gip di Bari Alessandra Piliego hanno depositato la
relazione conclusiva sugli accertamenti fatti a bordo, che comprendono le verifiche sugli impianti antincendio, sulle scatole nere e su tutte le attrezzature di bordo.