Strade rurali, finalmente qualcosa c’è. E si muove.
Nel maxi elenco delle cose da voler fare e realizzare nel Piano delle opere pubbliche triennali 2018-2020 licenziato lunedì dal Consiglio comunale, vi è anche qualcosa che si attendeva più degli altri.
Un pizzico di attenzione per le strade rurali, che da anni soffrono di scarsa attenzione, abbandono e degrado, con numerosi disagi per gli automobilisti e gli agricoltori che quotidianamente le frequentano.
Nonostante un finanziamento strappato quattro anni fa, e un altro intervento realizzato durante la consiliatura Valla.
Questa volta ci sono 140mila euro per l’anno in corso stanziati proprio per le strade rurali. Sicuramente non risolverà di netto il problema, ma per lo meno lo prende un po’ di petto. Con l’impegno di confermare questo capitolo di spesa per permettere la sistemazione di quelle arterie con una certa frequenza.
Grande soddisfazione per il risultato è arrivata da Gaetano Bonasia, esponente comunale del Partito democratico, che già ad agosto aveva chiesto all’assessore al Bilancio Domenico Nacci un capitolo di spesa ad hoc (https://bit.ly/2vdEJbu).
“È un importante segnale di attenzione verso il mondo agricolo e ringrazio il sindaco e l’assessore Rosa Caló per aver ascoltato le istanze di tanti agricoltori”, ha sottolineato il consigliere piddino.
Il giovane esponente di opposizione aveva chiesto maggiore attenzione, appunto, alle strade di campagna – magari con un programma di manutenzione pluriennale e stanziando fondi ad hoc – anche per evitare che le oltre 5mila aziende agricole sparse sul territorio possano far causa al Comune, costretto a pagare ingenti somme di denaro.
“L’auspicio è che questo sia solo il primo di una lunga serie di interventi in grado di cambiare il volto delle strade rurali dimenticate per anni”, ha concluso Bonasia.