Se si commettono reati, prima o poi capita che le manette scattino ai polsi.
Dal 9 maggio scorso il 20enne pregiudicato A. S. si aggirava per la città, sfuggendo alla morsa delle Forze dell’Ordine che ieri pomeriggio, però, l’hanno beccato in un tabaccaio su via Larovere.
L’uomo era entrato con il suo pargoletto all’interno dell’attività ed è stato seguito dalla Polizia di Stato. Gli agenti si sono premurati di far uscire dal negozio gli altri clienti e hanno arrestato il soggetto.
Nel frattempo sono giunti anche diversi suoi parenti, creando non poco scompiglio, tanto che è stato necessario l’intervento di una ulteriore volante.
Pur giovane, nel suo curriculum annovera già un furto aggravato in un capannone sotto sequestro a Bari in via Nickmann assieme ad un complice 63enne barese.
L’obiettivo era portar via alcune pompe idrauliche molto costose, ma i due malviventi furono sorpresi dalla Polizia di Stato.
Il Tribunale di Bari aveva disposto la coppia di ladri ai domiciliari, ma quando la volante si era recata a casa del 20enne per condurlo al processo per direttissima, non era presso il suo domicilio.
Ora, il soggetto è stato collocato agli arresti domiciliari a disposizione dell’Auorità Giudiziaria.