“Incarichi affidati a chi non avrebbe i requisiti, che vanno assolutamente verificati: continuano a diffondersi le informazioni di nomine fatte dalla Asl Bari senza che i beneficiari siano in possesso dei titoli previsti dalla legge per ricoprire ruoli apicali nelle strutture sanitarie. Peraltro, esponendo la pubblica amministrazione a spese legali ingenti per contenziosi. Pertanto, voglio conoscere i criteri applicati dalla azienda sanitaria barese nel conferimento di incarichi e sapere se ci siano controlli seri sul possesso dei requisiti indispensabili stabiliti dalla legge”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, che ha depositato un’interrogazione consiliare a riguardo.
“Un esempio –prosegue- è il caso di Corato, dove sarebbe stato affidato l’incarico di responsabile di una struttura dell’ospedale senza aver accettato i requisiti per farlo. Ciò determina, inoltre, ricorsi legali che coinvolgono l’azienda stessa. La nomina, si sostiene, sarebbe stata fatta sulla base di autocertificazioni non verificate dalla Asl. Non sono tra coloro che si arrendono all’accettazione di situazioni che minano il concetto di legalità e trasparenza a cui ogni pubblica amministrazione deve ispirarsi. Pertanto, voglio sapere in che modo si svolga l’iter di nomine tanto importanti, anche e soprattutto per poter proporre le opportune modifiche ad un sistema franoso. E’ necessario -conclude Damascelli- procedere con l’accertamento del possesso dei titoli per ogni incarico affidato e, nei casi in cui sia riscontrata l’assenza della idoneità al ruolo, ci aspettiamo che si pongano in essere gli atti dovuti per ripristinare la legalità”.