Braccia levate con la provetta stretta tra le mani e in bocca un tampone da riempire bene di saliva. “Solo così verrà fuori dal lecca-lecca il sapore di fragola” scherzano gli operatori del Dipartimento di Prevenzione – SISP Bitonto, alla guida di questo straordinario “gioco” della salute.
Protagonisti della “gara” i bambini e i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Modugno – Rutigliano”.
Ieri, infatti, nove classi (sette della primaria e due della secondaria di primo grado) hanno potuto partecipare al piano nazionale di monitoraggio della circolazione di Sars-Cov-2 in ambito scolastico, rivolto ai piccoli dai 6 agli 11 anni e dai 12 ai 14.
Nella palestra della scuola media Rutigliano, già sede dell’hub vaccinale, gli alunni, autorizzati dai genitori, hanno potuto effettuare un test molecolare su campione salivare in modo autonomo.
Un’attività di screening, non legata assolutamente a nessun caso registrato, a cui il dirigente Michele Bonasia ha partecipato con piacere, permettendo alla sua scuola di essere scelta come sentinella del progetto dell’area nord.
“Si tratta della prima scuola nell’area ad iniziare questa attività” ha spiegato la dottoressa Cristina Coppola del SISP, pronta a fornire le istruzioni e ad assistere i ragazzi.
Insieme a lei, anche il dottor Giacomo Schiraldi, il personale del SISP e le referenti del progetto a scuola: l’insegnante Sara Marinelli e la professoressa Rita Di Mundo.