Ventiquattr’ore dopo il fattaccio, che ha fatto assurgere la nostra città agli onori della cronaca nazionale, Giuseppe Cariello, presidente del consiglio d’istituto della “Cassano-De Renzio”, torna sulla vicenda.
Per mettere i classici puntini sulle i: “La questione è stata ingigantita, una lucciola è stata fatta diventare lanterna. Va tutto ridimensionato, è stata solo una discussione animata, non una rissa né tanto meno ci sono state botte. Eppoi, posso capire le testate locali, ma addirittura quelle nazionali si sono interessate al nostro caso, quando credo che abbiano ben altro cui pensare. Colgo l’occasione per porgere le scuse ufficiali di tutti i genitori ai bambini che non hanno potuto esibirsi e alla Dirigente che si spende quotidianamente per la realizzazione di progetti che mirano alla crescita etica e pedagogica della comunità scolastica”.
“Un episodio di poco conto è stato, in fondo. Sono scene che si possono vedere anche in altri contesti, dove c’è una fila da fare, senza che per questo si scomodino i giornali. Anche le signore coinvolte sono rammaricate e si uniscono alla scuse ai collaboratori, alle maestre e all’insegnante che aveva organizzato lo spettacolo. Sono dispiaciuto. E comunque venerdì ci sarà un momento di gioia e di festa quale deve essere il Natale, senza genitori però”, conclude il genitore.