Pianificazione
strategica e territoriale.
È
questa la delega operativa che il sindaco metropolitano di Bari,Antonio Decaro, ha assegnato a Michele Abbaticchio.
La
decisione è arrivata venerdì, e dota il primo cittadino bitontino
di un compito tanto importante quanto gravoso, in quanto l’ex
dirigente comunale dovrà occuparsi dello sviluppo del territorio
anche attraverso la dotazione di un Piano strategico triennale.
Sempre
ieri l’altro, Decaro ha assegnato all’altro consigliere
metropolitano, Michelangelo Cavone, la delega alla Viabilità e ai
Trasporti.
«E’
una delega importante – sottolinea
Abbaticchio – perché
assolutamente in linea con le mie competenze e capacità e con il mio
lavoro che faccio a Bitonto. Si viaggerà nella più assoluta
continuità».
Da
quello che emerge, infatti, pare che sia stato proprio il primo
cittadino bitontino – da mesi in odor di delega – a chiedere al
sindaco metropolitano di avere la Pianificazione strategica e
territoriale.
Nei
mesi scorsi, l’ex parlamentare aveva affidato altre deleghe. Alfonso
Pisicchio (Bilancio, programmazione economica, affari generali e
rapporti con il consiglio), Giuseppe Valenzano (Promozione e
coordinamento dello sviluppo sociale, servizi alla persona, lavoro e
formazione professionale), Francesca Pietroforte (Beni culturali ed
attuazione del programma), Vito Lacoppola (Programmazione della
rete scolastica del territorio metropolitano) e Antonio Stragapede(Promozione e coordinamento dello sviluppo economico del territorio
metropolitano).
Voci
provenienti da Palazzo Gentile sostengono, inoltre, che lo stesso
Abbaticchio potrebbe lasciare alcuni suoi incarichi politici
gratuiti, in modo particolare la vicepresidenza dell’Ato rifiuti (in
questo modo però, spiegano gli addetti ai lavori, Bitonto non potrà
più controllare da vicino il settore rifiuti), e la presidenza della
Conca barese, che invece sarebbe persa definitivamente.
Dovrebbe
conservare, invece, quella di Avviso Pubblico, dove è vicepresidente
nazionale.