La seconda giunta comunale di Michele Abbaticchio?
Sette persone, anzi no… al momento sono soltanto due.
Già, perché suscitano (per lo meno) inevitabile curiosità le differenze, non poco sostanziali, tra l’annuncio che è stato ai dato ai giornali qualche giorno fa, e gli atti dell’Albo Pretorio.
Succede, infatti, che il 17 luglio il sindaco rieletto comunica i componenti dell’esecutivo: Rosa Calò, Rocco Mangini, Domenico Nacci, Vincenzo Gesualdo, Marianna Legista, Federica Fiorio, Gaetano De Palma.
In realtà, però, soltanto tre giorni dopo, il 20 luglio, viene approvata una delibera di giunta dal titolo “Insediamento della giunta comunale”, nella quale si evince che Michele Abbaticchio, con decreti n. 40 e n. 41, ha nominato assessori “soltanto” Federica Fiorio, che avrà le deleghe Bitonto 2020, Pianificazione urbanistica, Opere pubbliche strategiche, Sviluppo tecnologico, Aree produttive paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzabili, e il confermato Rocco Mangini, il quale si occuperà di Marketing territoriale, Turismo, Festival, Eventi, Governo partecipato, Polizia municipale.
Nessuna traccia, invece, degli altri cinque componenti, “nominati” soltanto qualche ora prima. E sono sempre gli stessi tre, Abbaticchio, Mangini, Fiorio, ad approvare poi la determina con cui il Comune impugna il provvedimento della Città metropolitana in materia Ferlive.
Che fine hanno fatto Calò, Nacci, De Palma, Gesualdo e Legista?
La singolare vicenda è balzata agli occhi anche di Forza Italia, che nei giorni scorsi ha fatto notare la situazione (http://bit.ly/2thzDZY) .