Ogni
anno ricordiamo a Bitonto la battaglia del 25 maggio 1734, data
importante per l’intero Sud Italia che, grazie all’esito vittorioso
dell’esercito spagnolo, sarà unificato e reso indipendente sotto il
Regno delle Due Sicilie, per essere retto dalla famiglia reale dei
Borbone, fino al Risorgimento e all’annessione sotto la bandiera
sabauda.
Ma
al di là delle gesta militari, la guerra è anche storia di soldati,
uomini che, nonostante divise e bandiere di colori diversi, hanno in
comune il combattere e morire per costrizione, senso del dovere,
ideologia. È, dunque, grande prova di maturità, da parte di un
paese, ricordare e rendere omaggio anche al nemico sconfitto.
In
quella battaglia gli sconfitti furono i soldati austriaci dell’Impero
Asburgico. Mille furono i morti e altrettanti i feriti. 2500 i
soldati catturati. Soldati a cui domani, a Bitonto, sarà reso omaggio.
I
rappresentanti della Croce Nera Austriaca, Commissione per le
sepolture di guerra, e il delegato per l’Italia meridionale Umberto
Schioppa interverranno in città per ricordare e rendere omaggio ai
caduti austriaci della Battaglia di Bitonto.
Un’iniziativa
promossa dall’associazione Rete Sud, che da anni lavora per
promuovere la memoria di quegli eventi che portarono all’indipendenza
del Sud Italia non solo dall’Impero Asburgico, ma anche dalla stessa
Spagna.
Saranno
presenti alla cerimonia il sindaco Michele Abbaticchio, la giunta, i
rappresentanti del consiglio, delle autorità civili e militari.
Qui
di seguito pubblichiamo il programma degli eventi:
10.30– Accoglienza dei partecipanti presso la Chiesa di San Pasquale
alla Chinisa
11.00– Cerimonia in onore dei caduti austriaci con scopertura della
targa in memoria dei caduti austriaci, riposizionata per volere della
comunità bitontina, e deposizione della corona di alloro
12.00– Celebrazione in onore di Carlo di Borbone ai piedi dell’obelisco
carolino, con cerimonia dell’elevazione della corona.
12.30– Incontro con le autorità e la comunità bitontine presso la Sala
degli Specchi di Palazzo Gentile
Al
termine delle celebrazioni si terrà una conferenza stampa di
presentazione del progetto “Sulle vie dell’incanto”, che
partirà da Martina Franca sabato 1 agosto, in collaborazione con
numerose associazioni culturali meridionaliste.