“La Puglia ha la più alta percentuale di morti attribuibili all’inquinamento atmosferico da PM 2,5 fra le Regioni del Sud Italia. Il quadro è allarmante. Per questo dobbiamo intervenire con misure ancora più drastiche finanziate con il Recovery Fund”. Così la deputata bitontina Francesca Anna Ruggiero (M5S). “Secondo – continua – gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia Europea per l’Ambiente e relativi al 2018, in Puglia la percentuale di morti premature dovute all’inquinamento atmosferico da PM 2,5 rispetto al totale dei decessi si attesta all’8,3%. Guardando ai dati territoriali, la provincia peggiore è la BAT con una percentuale dei decessi attribuibili a PM 2,5 pari al 9,4%, seguita da Bari con il 9%, Lecce con l’8,7%, Brindisi con il 7,8%, Taranto con il 7,5% e Foggia con il 7,2%. Secondo questo dato, la Puglia è la peggiore fra le Regioni del Sud e le Isole, seguita dalla Campania con l’8,1%, Sicilia e Abruzzo con il 6,6%, Calabria 6,4%, Basilicata e Sardegna con il 5,5%, il Molise con il 5,3%. Di qui la necessità di mettere in atto, anche con la collaborazione della Regione Puglia, tutte le misure opportune per ridurre l’inquinamento e tutelare la salute dei cittadini” conclude la deputata.