Una decisione incomprensibile.
Pur sforzandoci, provandoci, pensandoci, proprio non riusciamo a capire perché il Sindaco Michele Abbaticchio non abbia consentito ai nostri agricoltori, uomini valorosi che stanno garantendo in tutta Italia cibo fresco e sano a tutte le famiglie, di ripulire e bonificare le strade della città.
Si erano offerti volontari una trentina, e se ne sarebbero aggiunti almeno altrettanti, come minimo, se fosse arrivato il placet da Palazzo Gentile.
Ma, dal Comune, solo silenzio.
Eppure, in tutta Italia, da Padova e Parma, da Piacenza a Grosseto, da Benevento fino alle vicine Terlizzi e Bisceglie, centinaia di sindaci hanno affidato agli agricoltori la sanificazione delle strade delle proprie città.
I nostri valorosi uomini della terra, come i loro colleghi in giro per l’Italia, avrebbero offerto il servizio gratuitamente, acquistando il prodotto utile al trattamento e mettendo a disposizione i propri mezzi.
E, siamo sicuri, sarebbero arrivati ovunque, in ogni angolo.
Coldiretti, Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, le tre maggiori associazioni del settore agricolo, in tutta Italia hanno favorito queste pratiche.
Ma a Bitonto no. Non è stato possibile.
Per quali reali motivi, è davvero difficile comprenderlo.
E suonano beffarde le parole di un comunicato stampa di qualche giorno fa che annunciava l’avvio della sanificazione delle strade per l’8 aprile.
Siamo a venerdì 10 e la sanificazione è partita solo ieri, con un giorno di ritardo, secondo i malpensanti solo con un po’ di vapore, nelle frazioni, e nemmeno in tutte le viuzze.
Le strade, tutte le strade, anche quelle di periferia, che pullulano di gente soprattutto di mattina, continuano a non essere sanificate come si deve.
Gli agricoltori sono ancora lì, pronti.
E non capiamo affatto perché qui non si apprezzi questo grande gesto di solidarietà e responsabilità, preferendo spendere probabilmente soldi pubblici (da poter destinare magari agli indigenti in questo momento di emergenza, ndr) per un servizio che avrebbe potuto essere svolto gratuitamente per la comunità.
E, forse, per non dire sicuramente, la sanificazione sarebbe stata decisamente più incisiva e migliore di come è stata portata avanti fino ad ora.