Natilla prosegue nell’attività che in questi quarant’anni di
politica gli riesce meglio, la denigrazione dell’avversario.
Siamo ormai in
campagna elettorale, ma sicuramente non mi farò trascinare in questo sistema.
Ero
molto dibattuto se rispondere o meno a questo ennesimo attacco alle persone
perpetuato dal Natilla, in assenza di contenuti politici.
Porterò a termine il mandato ricevuto dai cittadini che mi hanno votato e dal
sindaco per l’incarico assessorile.
Nel frattempo sono in seria riflessione
sull’eventualità di continuare a impegnarmi in politica, ma quella del
confronto delle idee, quella del bene comune e al servizio dei cittadini, o
meglio “la politica come più alta forma di carità”, idea molto lontana da
quella portata avanti dal Natilla.
Sono abituato a lavorare in silenzio, badando agli obiettivi e agli interessi
della città.
Sono soddisfatto dei risultati raggiunti nel mio settore specifico
e dall’amministrazione tutta.
Nella fattispecie, le farneticazioni di Natilla
non possono oscurare il risultato raggiunto dagli Uffici nel recupero del
credito dell’Ente nei confronti della società Europrogea.
Infine, proprio
perché Natilla è un politico di lungo corso, sa benissimo che la gestione e gli
atti amministrativi sono appannaggio del dirigente o del
funzionario di settore e pertanto non delegabili alla politica.