Da ben 8 secoli l’azione delle Misericordie è diretta a soccorrere chi si trova nel bisogno e nella sofferenza, con ogni forma di aiuto possibile, sia materiale che morale. Il movimento è aperto a tutti: uomini e donne dai 16 agli 80 anni che vogliono dare il loro contributo, possono diventare confratelli e consorelle di una Confederazione nazionale che oggi è una delle più grandi e antiche entità federative del Paese nell’ambito del volontariato.
Dunque, da qualche giorno è attivo il centro polifunzionale Oasi Misericordia Bitonto: un luogo di incontro, primo contatto, socializzazione, informazione, laboratorio sociale ed orientamento di persone in condizione di disagio, dove è possibile costruire azioni di accompagnamento, favorendo processi di sviluppo delle potenzialità, l’autodeterminazione dei singoli individui, l’accesso a servizi e risorse che la comunità esprime. Il luogo gestito dal Consorzio “Opere di misericordia”, potrà ospitare individui fino a 81 posti complessivi nella struttura che si trova in contrada san Cataldo – già Fons Sylos – sulla strada che collega Bitonto a Santo Spirito.