Anche la sezione cittadina dell’associazione politica Controvento si esprime sulla vicenda delle basole rotte, in piazza Aldo Moro, durante i lavori dell’Acquedotto Pugliese.
“Quanto sta accadendo in Piazza Aldo Moro per il potenziamento della rete fognaria da parte dell’Acquedotto Pugliese, è vergognoso!” è riportato nel comunicato stampa redatto dall’associazione, che ricorda gli sforzi fatti anni fa dal “difensore civico” Gino Ancona, quando proprio in quella piazza si voleva realizzare un Park & Ride.
“Come mai adesso si apre un nuovo cantiere, dimenticando il passato e ignorando che lì sotto c’è un altro paese? – si chiede Controvento – Nulla da dire sulla necessità dei lavori di potenziamento, perchè se sono necessari ben vengano. Ma i tecnici comunali dovevano informare ed essere presenti. Le antiche basole, ormai spaccate, adesso, chi le restituisce così come erano? La Sovrintendenza ai Beni Culturali era stata allertata o no di questi lavori? Come mai sul cantiere non c’era alcuna tabella di inizio e termine dei lavori, ma solo il divieto di sosta per le auto?”.
“La storia di Bitonto non deve essere distrutta da una ruspa, ma tutelata – conclude il documento –. Un patrimonio simile nessuno può ridarlo indietro, una volta perso. Inoltre, è necessario difendere le tracce della storia del nostro antico paese, in modo da attrarre a Bitonto un numero maggiore di turisti”.