“I numeri sulla cassa integrazione in deroga, in Puglia, fotografano una situazione incivile e di uno Stato che comprime la vita dei cittadini e non dà risposte efficaci e celeri. Abbiamo chiesto aggiornamenti oggi in VI Commissione in merito alla grave situazione di migliaia di pugliesi che, oltre ad aver perso il lavoro, ancora non beneficiano degli ammortizzatori sociali. Una situazione gravissima. Su oltre 36mila domande pervenute per 125mila lavoratori, ne sono state liquidate solo 13mila. Dati assurdi, che raccontano il dramma di migliaia di persone che non sanno come fare la spesa, come soddisfare le esigenze familiari primarie e pagare i mutui o i fitti. Ritardi e lungaggini dovute anche ai doppi e inutili passaggi tra Inps e Regioni. A tal proposito, è incredibile anche che l’Inps stia operando con le stesse risorse umane dei periodi normali, laddove la straordinarietà del momento avrebbe dovuto imporre un potenziamento immediato e corposo delle strutture, per far fronte celermente alle richieste di cittadini che da quasi tre mesi non percepiscono un euro. Bisogna evadere subito le pratiche, non si può più perdere tempo. I fondi ci sono, ma se è vero che l’Inps ha bisogno ancora di un mese per completare i pagamenti, la Giunta regionale, in conferenza Stato-Regioni, si batta per chiedere immediatamente di ampliare gli organici dell’istituto, in modo da accelerare la liquidazione delle domande di Cig in deroga. Bisogna fare presto, è un dovere morale nei confronti della comunità”.