Dal 1 dicembre è attiva la piattaforma regionale unica per la presentazione della domanda di accesso al beneficio economico di sostegno al reddito per le persone i cui nuclei familiari vivono in condizioni particolarmente disagiate.
Sarà necessario collegarsi su http://bit.ly/2zIV8Gp ed effettuare l’accesso inserendo le proprie credenziali, che dovranno essere generate ex novo qualora non se ne fosse in possesso.
Nel caso in cui l’utente non possa compilare autonomamente e online la domanda, potrà usufruire di un aiuto presso i segretariati sociali e/o sportelli sociali del proprio Comune di appartenenza, che avranno a loro volta a disposizione anche un elenco di sportelli CAF e del Patronato con i quali sono state attivate apposite convenzioni.
I requisiti minimi per partecipare alla domanda “Red – Reddito di dignità” sono: la residenza in Puglia da almeno dodici mesi; l’Isee inferiore o uguale a 6.000 euro; l’Isre (indicatore sui redditi) inferiore o uguale a 3.000 euro; l’essere una famiglia senza minori, utenti rei, target specifici di utenti particolarmente fragili; un punteggio di valutazione multidimensionale di fragilità economica e familiare superiore a una soglia regionale (fissata anche in modo dinamico).
Il Red è un beneficio economico compreso tra 200 (fino a 2 persone) e 400 euro (per 5 componenti o più) per un massimo di dodici mesi, erogato bimestralmente. Corrisponde, inoltre, a un patto di inclusione sociale e lavorativa attiva (tirocinio/progetto di sussidiarietà, lavoro di comunità). Mette anche a disposizione servizi sociali ed educativi per tutti i componenti del nucleo familiare (in particolare buoni servizio per famiglie con minori e con persone non autosufficienti).
Inoltre, dal 1 dicembre la misura regionale Red è stata integrata con quella nazionale “ReI – Reddito di inclusione”, i cui requisiti sono elencati su http://bit.ly/2j8qQqd.
Dopo la compilazione della domanda, tutte le domande classificate “ReI” saranno trasmesse a partire dall’11 dicembre 2017, e dopo 15 giorni riservati all’istruttoria amministrativa comunale. Successivamente saranno trasmesse su sistema INPS mediante cooperazione applicativa.
Il cittadino riceverà comunicazione, via sms ed e-mail, dell’avvenuta presa in carico da parte di INPS, che risponderà da quel momento in poi di ogni informazione richiesta sullo stato della procedura.
Infatti, per le domande ReI l’INPS è il soggetto referente per l’istruttoria delle domande, per l’ammissione e la concessione del beneficio economico.
Tutte le domande classificate “ReD”, saranno lavorate dalla piattaforma regionale e dagli uffici comunali in relazione alle diverse fasi istruttorie, e sarà la piattaforma regionale a rilasciare gli esiti ai cittadini interessati. In ogni caso la lavorazione delle domande ReD, che possono essere presentate già dal 1° dicembre 2017, saranno lavorate a partire dal 1° febbraio 2018, per consentire la sola lavorazione sulla base delle DSU ISEE 2018.