Questa
volta, la promessa («I lavori
inizieranno subito dopo Pasqua»)sembra destinata ad andare a buon fine.
L’inizio
dell’intervento per il recupero del campo di via Togliatti è ormai
davvero questione dei giorni. Forse, già questa settimana.
Oggi– almeno così ha annunciato il sindaco Michele Abbaticchio qualche
giorno fa su Facebook – il Comune dovrebbe firmare il contratto dei
lavori pubblici nel quartiere.
Di
conseguenza, allora, «contro lo
scetticismo – scrive il primo
cittadino – e a favore del riscatto
di una intera città che si sente emarginata, si porrà presto la
prima pietra per la ristrutturazione del campo di calcetto e la
realizzazione di un orto sociale, da gestire con la collaborazione
del comitato di quartiere».
Sperando,
ovviamente, che alla prima pietra ne seguano altre.
Perché
il progetto è davvero ambizioso.
Ha
più sfaccettature.
Non
è soltanto rimettere in piedi una struttura abbandonata per anni (e
trasformarla in area
verde con tanto di pista ciclo-pedonale, orto sociale e impianto a
pannelli fotovoltaici), ma anche ridare vita a una zona della città
che è stata strappata via.
E
che adesso l’amministrazione intende riprendersi con “Rigenera
167”, cinque
strutture pubbliche (ci sono anche villa Sylos, sala polifunzionale
di musica, mercato ortofrutticolo e l’orto sociale) da affidare a
privati tramite bandi pubblici, e idea adesso al vaglio delle
Commissioni consiliari.
«E’
una
promessa da mantenere, contro gli atti di vandalismo o intimidazione
di ogni genere– incalza
Abbaticchio in riferimento a via Togliatti – e
i lavorisono
interamente finanziati dai fondi comunitari che abbiamo intercettato
nel nostro primo anno di amministrazione».
Da
Palazzo Gentile, inoltre, hanno le intenzioni ben chiare: consegnare
un campetto nuovo di zecca entro ottobre.