Dopo l’arresto di un ricettatore di rame del Barese nella notte del 10 gennaio scorso il presidente Asstra Puglia e Basilicata, Matteo
Colamussi, ha rilasciato alcune dichiarazioni.
“Prediamo atto con soddisfazione
dell’arresto, la notte scorsa nei pressi di Modugno, di un ricettatore di rame, che agiva dietro i sistematici furti di cavi
elettrici registrati negli ultimi mesi ai danni del servizio pubblico
ferroviario nel territorio della provincia di Bari.
Si tratta di un primo, forte segnale, per il quale ringraziamo l’impegno della
Regione Puglia – ed in particolare dell’assessore alla Mobilità, Giovanni Giannini – del Prefetto di Bari e delle forze dell’ordine. Ma allo stesso tempo
vorremmo che non si abbassasse la guardia perché i furti nelle settimane scorse
sono stati davvero tanti. L’arresto di un primo ricettatore non scrive la
parola ‘fine’ sulla vicenda, ma è certamente la dimostrazione della ferma
volontà di stroncare questo traffico.
L’obiettivo era, e resta, quello di salvaguardare il servizio del trasporto
pubblico, che interessa non soltanto le Aziende ma anche, e soprattutto, le
migliaia di cittadini che quotidianamente se ne servono per raggiungere i
luoghi di lavoro o di studio”.