Anche Cercatori di sassi è a Sanremo.
Il diario di canzoni
e annotazioni di Alessandro Robles è fra le proposte che la casa Editrice Zona
di Arezzo promuove nei giorni del festival più seguito d’Italia. Presso la
libreria Mondadori della città dei fiori, il libro-cd del cantautore e poeta
pugliese è in vetrina insieme ad altre proposte, tra cui spiccano i libri di
Zibba (finalista fra i giovani) e Giorgio Pezzana (direttore artistico del
Festival di Biella) e l’album del gruppo Head Project Trio.
Intanto, in Puglia sono state programmate altre quattro date di
presentazione della pubblicazione nelle provincie di Bari e
Barletta-Andria-Trani. Il 5 marzo, infatti, Cercatori di sassi farà
tappa alla libreria “Secopstore” di Corato, mentre domenica 16 sarà al centro
dell’iniziativa Lo spritz letterario, organizzato dal locale L’Ombelicodi Andria. Ad aprile, i brani e gli aforismi di Robles saranno ospitati,
mercoledì 9, dal raffinato Salotto letterario di Bitonto su iniziativa
della Libreria del Teatro e, sabato 12, dalla libreria La penna blu di
Barletta.
A tutti gli incontri, Alessandro Robles sarà accompagnato dal
giornalista Mario Sicolo, autore della prefazione, nelle vesti di critico e
moderatore.
«La meraviglia segna in modo stupendamente inesorabile lo sguardo
di Robles sull’universo che lo affascina. E nelle canzoni allegate in cd alla
plaquette, versi danzanti nel cielo dell’anima, lo stupore prosegue. Ed
inevitabilmente conquista chi legge. Che, tra una parola e l’altra, chiude
piano gli occhi e sogna, cullato dal placido ondare di questo onirico viaggio
fatto di poesia…» (Mario Sicolo, dalla prefazione di Cercatori di sassi –
2013)
«Del rock, nello scrivere, gli è rimasto il ritmo, l’asciuttezza
del colpo ad effetto, ma permeato dal blues. La sua scrittura è rock blues
perché una vena di romanticismo percorre la frase concreta.» (Mimmo Carratelli,
dalla postfazione di Cercatori di sassi – 2013)
«Leggendo i testi e ascoltando le melodie della raccolta di
canzoni “Cercatori di sassi” ho potuto apprezzare una grandissima
sensibilità artistica che, secondo me, è proprio quello che oggi manca e
servirebbe al mondo.» (Carlo Marrale, fondatore e autore dei Matia Bazar, in Cercatori
di sassi – 2013)
«Quando il mondo ha gli occhi stanchi è un brano intenso e
struggente degno della migliore scuola cantautoriale italiana.» (Il Resto del
Carlino, in occasione del Ballabellaradio Festival di Riccione – 2011)
«Sonorità mediterranee, scansioni ritmiche di matrice popolare e
un linguaggio che risente della lezione dei cantautori storici italiani; ecco
il territorio sul quale si spande il messaggio di pace di Alessandro Robles. Un
canto di speranza che sale da un “mondo di sotto”, affamato di quell’urgenza di
vita che anche nella più atroce delle guerre trova l’appiglio per fiorire.»
(Vincenzo Incenzo scrive di Mediterranea terra in occasione del ConcorsoIo e l’Altro di Fonopoli – 2010)
Pagine web:
www.alessandrorobles.it
https://www.facebook.com/pages/Alessandro-Robles/63377400399
http://www.zonacontemporanea.it/cercatoridisassi.htm