Quando, l’11 aprile, la dottoressa Elisabetta Demichele è scomparsa all’improvviso, grande è stata la disperazione di chi l’aveva conosciuta e apprezzata.
Un vero shock è stato anche per i pazienti della pediatra e per i loro genitori. Per loro, al dolore si è aggiunta anche la preoccupazione per il futuro, che tuttora appare incerto.
Ad oggi, a due mesi dalla terribile notizia, infatti, i piccoli pazienti non hanno ancora un pediatra di riferimento.
“Ci hanno detto che verrà nominato un nuovo medico, ma non sono state specificate le tempistiche” ci racconta la mamma di una bambina assistita dalla Demichele.
“Per ora, dobbiamo affidarci ad uno dei sostituti che ci hanno segnalato. Purtroppo, però, spesso sono molto occupati e diventa davvero difficile fissare un appuntamento – continua -. Spesso siamo stati anche costretti a portare i nostri figli direttamente al pronto soccorso”.
“La mia bambina ha dovuto affrontare un tumore e ho bisogno di continue richieste per visite di controllo. Diventa difficile, per me, non avere un pediatra fisso di riferimento”.
“Speravamo che la dottoressa Demichele fosse sostituita dalla dottoressa Scaraggi, che già ha conosciuto i nostri figli nei periodi di indisponibilità della nostra pediatra. Sarebbe stato bello anche per i nostri bambini ritrovare un volto conosciuto”.
Tuttavia ciò non è successo e per i genitori il calvario continua: “Quanto tempo ancora dovremo aspettare?”.