Un pregiudicato bitontino è stato denunciato dai carabinieri nei giorni scorsi per ricettazione. L’uomo è stato rintracciato a bordo di un fiorino contenente all’interno paraurti, fanali e motori. Tutti pezzi provenienti da varie auto e probabilmente destinati al mercato nero.
Come dimostrano le ultime indagini, portate a termine con l’operazione “Lockdown” (leggi qui: https://bit.ly/33sUT2F) quando sono stati arrestati ben 4 bitontini, è cambiato completamente il modus operandi criminale.
Infatti se un tempo le vetture venivano traportate interamente nel foggiano, per essere successivamente smontate, da un po’ di tempo le auto vengono bonificate (quindi private di sistemi di allarme e localizzazione) nelle campagne di Bitonto, smontate e portate via già “tagliate”.
L’attività dei carabinieri, che stanno monitorando costantemente le campagne, ha consentito di mettere in fuga alcuni uomini e recuperare delle auto, proprio mentre stavano cominciando a smontare due vetture.