Da Sinistra Italiana-Alleanza Verdi Sinistra e Partito Socialista Italiana riceviamo e pubblichiamo:
A poco meno di un mese dalla scadenza per la presentazione delle offerte relative al bando per l’estrazione e lo smaltimento del percolato dalla discarica Ecoambiente, la Cittadinanza attende ancora con crescente apprensione notizie sull’effettivo affidamento del servizio.
Il bando, pubblicato l’8 aprile 2025 con scadenza delle offerte fissata al 24 aprile 2025, mirava a risolvere con urgenza la critica situazione legata al rischio di ulteriore contaminazione delle acque di falda.
Inoltre siamo in attesa dei risultati delle analisi in merito ai campioni di acqua, prelevati dai pozzi inseriti nell’ordinanza urgente e contingentabile emessa dal Sindaco, per capire la reale contaminazione delle falde delle zone individuate.
All’amministrazione comunale è nota la priorità assoluta di questa operazione, riconoscendo la necessità impellente di intervenire per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica.
Tuttavia, ad oggi, non sono ancora pervenute comunicazioni ufficiali riguardo all’aggiudicazione dell’appalto e, di conseguenza, all’avvio delle prime fasi di messa in sicurezza del sito.
Questo silenzio non fa altro che accrescere preoccupazione tra i Cittadini, che temono un ulteriore ritardo nell’arginare la potenziale diffusione del percolato.
La natura urgente della situazione, rende ancor più incomprensibile la mancanza di aggiornamenti sullo stato della procedura.
È fondamentale che il Sindaco provveda al più presto a fare chiarezza sullo stato dell’arte dell’affidamento.
La Cittadinanza ha il diritto di essere informata sui tempi previsti per l’inizio delle operazioni di estrazione e smaltimento del percolato.
Si auspica pertanto una comunicazione trasparente da parte dell’amministrazione comunale, al fine di tranquillizzare la popolazione e dimostrare un impegno concreto nella risoluzione di questa urgente problematica.