Nei giorni scorsi, aveva animato la scena politica cittadina una diatriba fra il consigliere di Fratelli d’Italia Domenico Damascelli e il presidente della massima assise Domenico Pinto. Pomo della discordia: la mancata convocazione del consiglio comunale da tre mesi.
Ieri, è andata in scena la tanto agognata assemblea, con risultati non certo lusinghieri, soprattutto per la città.
Al termine dei lavori (si fa per dire), il rappresentante del partito meloniano ha pubblicato un video e un post per stigmatizzare un comportamento non certo encomiabile da parte della maggioranza: “Dopo oltre tre mesi senza una convocazione del Consiglio Comunale, la seduta odierna è stata incredibilmente infruttuosa e improduttiva a causa di una maggioranza di centrosinistra disunita, disgregata e senza una visione di governo della città“.
Poi, è entrato nel dettaglio: “Dei soli tre punti all’ordine del giorno, uno è stato ritirato e sul secondo è caduto il numero legale, portando dopo ad un ulteriore appello, durante il quale risultavano presenti soltanto 6 consiglieri su 25, e di conseguenza allo scioglimento della seduta per mancanza del numero legale“.
Triste è la conclusione: “È evidente che si tratta di un Consiglio convocato solo dopo la nostra pubblica denuncia.
Non ci sono risultati tangibili per la città e questo dimostra come tutto sia fermo alla semplice gestione del potere, senza alcuna volontà di rilanciare la nostra comunità e di affrontare le vere necessità del territorio“.
