Quattro reperti del Museo Archeologico della Fondazione De Palo-Ungaro di Bitonto, rappresentativi della fiorente società peuceta della seconda metà del IV secolo a.C.., partono alla presenza del Sindaco Francesco Paolo Ricci alla volta di Parigi per essere esposti nell’ambito della mostra «Apulia, Mystères des Pouilles entre pierres, terre et mer» che si terrà dal 4 luglio al 28 settembre 2022 nel prestigioso edificio settecentesco de Galliffet nel cuore del quartiere di Saint-Germain. La mostra, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, è incentrata sull’evoluzione dell’ambiente culturale e del paesaggio architettonico della Puglia nel corso dei secoli. I reperti bitontini prescelti (una coppa apula con coperchio, un vasetto per la conservazione di profumi e due anfore con corpo rigonfio) appartengono a tre contesti tombali ben documentati della necropoli lungo via Traiana e sono di grande qualità artistica e si caratterizzano per la rarità del disegno nel registro figurativo della ceramica detta di “Gnathia”, una tecnica che permetteva ai ceramografi notevoli effetti luministici e cromatici. La richiesta di questo prestito temporaneo è un modo di riconoscere al Museo bitontino, quale importante giacimento identitario, il suo costante impegno nel voler far crescere una ‘coscienza di luogo’ teso a sviluppare il “senso storico dell’appartenenza”.