Non ce l’ha fatta l’anziano pedone rimasto gravemente ferito in un incidente dalle circostanze ancora da chiarire avvenuto nella mattinata di sabato a Bitonto. A nulla è servita la corsa in ospedale. Sono passate solo poche ore dal violento impatto con uno scooter e intorno alle 20 Natale Agostinacchio, 74enne, è deceduto al Policlinico di Bari dove è stato trasferito in codice rosso dai soccorritori dopo essere stato investito in via Ammiraglio Vacca, a pochi metri da un noto bar della città. Anche il ragazzo a bordo del motociclo è rimasto ferito, è stato ricoverato all’ospedale San Paolo di Bari. Ma non sarebbe in gravi condizioni. Sono in corso le indagini degli agenti della polizia locale, intervenuti sul posto per i rilievi utili a ricostruire la dinamica del sinistro.
«Ci stringiamo alla famiglia con rispetto e cordoglio -ha dichiarato Rino Mangini, vice sindaco dell’amministrazione uscente Abbaticchio-. Non appena conosceremo la data del funerale, proclameremo il lutto cittadino per la dolorosa morte di Natale».
Non sono mancate anche parole di cordoglio del neo sindaco Francesco Paolo Ricci che eserciterà il suo incarico a pieni poteri dopo la proclamazione ufficiale della sua elezione che si terrà domani. «Tutta la comunità ha sperato non accadesse, ma altro evento tragico ci ha colpiti: la morte del nostro caro concittadino Natale. Siamo vicini ai suoi famigliari e a quanti gli hanno voluto bene in vita».
Due lutti hanno, infatti, segnato Bitonto e a distanza solo di poche ore. Si tratta della scomparsa dell’imprenditore 47enne, Giuseppe Saponaro. Ha perso la vita in mare, forse anche a causa di un malore, dopo avere salvato le sue figlie che erano in difficoltà. Anche per lui oggi è stato proclamato lutto cittadino dall’amministrazione comunale uscente. Dinamiche diverse, ma un dolore ugualmente immenso per le rispettive famiglie.
«Ho il cuore a pezzi per la scomparsa di Natale, un uomo dall’animo buono e gentile – ha commentato un cittadino-. Tempo fa denunciai la grande pericolosità di via Ammiraglio Vacca e furono installati solo due dossi, praticamente inutili. Servirebbero interventi e precauzioni più idonee su questa maledetta strada, dove sfrecciano giorno e notte automobili e moto».
Sono stati installati, in realtà, anche due autovelox, progetto per la sicurezza che ha coinvolto tutta la città a dicembre 2020. L’obiettivo è stato ed è quello di fare rispettare il codice della strada e i limiti della velocità. Non pochi sono stati gli atti vandalici che hanno colpito questi box e gli incidenti che si sono registrati con il tempo. Ad oggi, non si sa se lo scooterista coinvolto nel sinistro stesse circolando ad alta velocità.
«Nessuno, però, commenta l’assurdo ritardo del soccorso», ha scritto un altro cittadino sui social. «Quel pover’uomo, a 30 gradi, è rimasto agonizzante sull’asfalto per oltre 40 minuti. Chissà se forse un intervento immediato, a pochi metri dal nostro ospedale, avrebbe potuto dare un esito differente, ma solo l’autopsia potrebbe chiarirlo». Resta tanto dolore nel profondo del cuore di chi conosceva il 74enne.
«Voglio sapere la verità, che sia fatta giustizia. Sono molto addolorata per la sua perdita, stento ancora a crederci. Natale non era solo un cliente, è un pezzo della storia del nostro bar, la nostra mascotte». Sono le toccanti parole della proprietaria dell’esercizio che si trova a pochi metri dal luogo in cui è avvenuto l’incidente. «Non lo dimenticheremo mai e ci mancherà tantissimo».