La Regione Puglia conferma il sostegno al Traetta Opera Festival (TOF), rassegna internazionale, che giunge quest’anno alla sua diciottesima edizione, dedicata al compositore Tommaso Traetta (Bitonto 1727 – Venezia 1779).
La figura del musicista bitontino, precursore della riforma del melodramma, è valorizzata attraverso la musica, il teatro e la letteratura, proponendo di volta in volta alcune delle sue opere e indagando sulla sua eredità musicale.
Il Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio della Regione ha comunicato ufficialmente al Comune la concessione del contributo di 70mila euro, a valere sul “Fondo speciale cultura e patrimonio culturale”, evidenziando come il Traetta Opera Festival sia un’iniziativa “ormai consolidata nella programmazione comunale e regionale, in ragione del profondo valore artistico-culturale e promozionale per il territorio”.
“Il finanziamento riconosciuto dalla Regione – dichiara il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci – si aggiunge al contributo che il Comune garantisce al Traetta Opera Festival a sostegno di una rassegna diventata negli anni un appuntamento di profondo valore artistico-culturale, centrale nella complessiva programmazione culturale della città. Un’iniziativa di respiro internazionale, che nel nome di Traetta diventa efficace strumento di diffusione del patrimonio culturale pugliese e straordinaria vetrina per la promozione turistica di Bitonto”.
L’edizione 2023 del Traetta Opera Festival, diretta dal maestro Vito Clemente, si aprirà il prossimo 24 settembre con “Ombra cara amorosa”, una nuova produzione musicale ispirata all’Antigona, opera composta dal musicista bitontino nel periodo in cui ricopriva il ruolo di maestro di cappella alla corte di Caterina II di Russia e rappresentata per la prima volta nel 1772 a San Pietroburgo.
Nel programma della rassegna, che proseguirà per tutto il mese di ottobre per poi concludersi il 17 novembre, figurano anche il concorso internazionale di canto lirico “Tommaso Traetta”, che offre ai vincitori la possibilità di calcare palcoscenici nazionali e internazionali, il concorso di canto barocco intitolato al celebre cantante lirico bitontino Caffarelli, che è dedicato ai giovani cantanti impegnati nella prassi stilistica antica, e una tavola rotonda sulla figura e l’opera di Traetta, realizzata con il patrocinio dell’Università di Bari, che sarà ospitata nell’aula “Alessandro Leogrande” del Centro Polifunzionale Studenti dell’ateneo barese.