Bitonto sogna con Leonardo Saponaro, il ciclista che tenterà di conquistare il Guinness World Records il prossimo 20 agosto. Sono stati svelati, durante la conferenza stampa di giovedì presso Palazzo Gentile, alcuni dettali tecnici della prova. Saponaro partirà da via Lazzati, nella zona artigianale, all’altezza del Vivavicenter Dill’s e poi scenderà la via vecchia per Molfetta, al rondò della poligonale proseguirà verso via Giovinazzo per risalire verso Bitonto. Un circuito di 7 chilometri da ripetere più volte in un’ora in modo da totalizzare più chilometraggio possibile. Per portare a casa il terzo Guinness World Records, che sarà certificato dall’ingegnere bitontino Michelangelo Parisi, pare debba superare uno degli ultimi conquistati nel 2019 su un rullo: 57,18 chilometri in un’ora. Le vie interessate verranno chiuse al traffico e isolate dalle 17:30 alle 20. «In Puglia ci sono altre località che si prestano dal punto di vista morfologico alle richieste dalla prova, ma il fattore determinante è stata l’organizzazione delle infrastrutture». È con queste parole che l’atleta brindisino ha motivato la scelta della città dell’olio e del sollievo per vincere la sua sfida. «Il circuito di Bitonto, da un punto di vista stradale, ha permesso di creare un percorso dove, mantenendo sempre la destra, anche se sono presenti delle rotatorie, si esce sempre alla prima uscita -ha spiegato- e quindi c’è modo di mantenere la velocità costante. Il percorso presenta anche una parte abbastanza lunga per poter provare ad incrementare la velocità e ad accorciare i tempi, e le curve sono abbastanza ampie da permettere di mantenere la velocità media». Saponaro si prepara a raggiungere i 60-90 chilometri all’ora con picchi di 120 chilometri orari. A sostenere l’atleta a nome di tutta la comunità, il sindaco Francesco Paolo Ricci insieme alle assessore Marianna Legista e Serena Schiraldi che hanno inserito quest’evento tanto atteso nel cartellone estivo “Vivere Bitonto”. «È una bella vetrina, un momento importante per la nostra Bitonto -ha sottolineato il primo cittadino-. Noi auspichiamo davvero che Leonardo Saponaro possa raggiungere il suo prestigioso obiettivo, siamo fiduciosi». Accanto all’amministrazione comunale, la polisportiva “Amici di Marco”. «Abbiamo deciso di sposare l’avventura di Saponaro -ha concluso il presidente Gaetano Giampalmo- per un’esigenza di curiosità: vorremmo capire come può un giovane e valido atleta giungere a un record di notevole importanza». Quando qualcuno coniuga la sua sfida, i suoi obiettivi con il territorio tutti devono sentirsi in qualche modo gratificati perché «sono momenti che scrivono la storia ed è bello farne parte perché essa non si cancella, non la si può inventare -ha detto Tommaso Depalma, delegato Anci Puglia alla mobilità sostenibile ed esperto di bike economy-. Mi auguro che quel giorno il territorio e la sua gente sia grande protagonista». Sarà anche occasione per apprezzare una tipologia di sport. «Più che di ciclismo parlerei di bicicletta che sono due cose ben diverse. Il ciclismo è più una declinazione agonistica fatta anche di prestazione oltre che di passione, la bicicletta è più un fatto di costume, di socialità e, per quello che la Regione Puglia ha deciso di fare, di una pianificazione strategica. Riteniamo che la bicicletta attraverso il mercato importante della bike economy possa portare fatturato e turismo. È un prodotto di qualità».