«I lavori stanno procedendo spediti, secondo il cronoprogramma e siamo contentissimi di vedere che sono in costante avanzamento». Il sindaco Francesco Paolo Ricci è stato allo stadio comunale di via Megra per rendersi conto dello stato dell’arte di uno dei cantieri (attivi) più attesi dalla città e dai tifosi in primis. «La ditta appaltatrice – la campana Eltel, srl – ha già predisposto la base per realizzare la struttura per porre la gradinata, installato i due bagni previsti dal progetto e le basi per le nuove panchine e adesso si passerà alla fase di realizzazione degli impianti. Ha cominciato a predisporre gli impianti negli spogliatoi, che sono stati completamente rifatti, è stato allargato il terreno di gioco con l’arretramento delle panchine e potrà essere presto predisposta la nuova tribunetta laterale. E, finalmente, sono stati abbattuti i vecchi spogliatoi che facevano brutta mostra di sé dietro la porta e ci sarà un’altra torre faro che consentirà una illuminazione migliore nelle gare in notturna. Si tratta di lavori che consentiranno alla nostra squadra, l’U.S. Bitonto, di giocare in categorie superiori. Quanti non vedono l’ora di rivedere i nostri leoni giocare qui, magari dalla nuovissima curva?». «Il nostro obiettivo – è la voce dell’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Santoruvo – è portare a termine i lavori nel più breve tempo possibile e nel rispetto dei termini contrattuali, che le opere vengano realizzate ad opere d’ arte e che i lavori siano svolti in modo completo». Il cantiere, realizzato grazie a un doppio finanziamento che la precedente amministrazione comunale ha strappato al Credito sportivo e al ministero, dovrebbero concludersi tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo.
E, in tema di campi sportivi, tra qualche settimana partiranno i lavori anche al Centro polisportivo “Nicola Rossiello” che, grazie ai fondi intercettati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), cambierà completamente look e vedrà, tra le altre cose, una nuova pista d’atletica, una tensostruttura, un’area dedicata al pattinaggio, ma anche spogliatoi e luci con impianti tecnologicamente avanzati. Significa, allora, che la squadra neroverde sarà costretta a giocare le partite casalinghe, per almeno metà della prossima stagione, altrove e in tal senso si potrebbe riproporre l’accordo con la vicina Giovinazzo, che già ospita da due anni le partite della squadra femminile di calcio a 5 cittadina.