“La ZES Adriatica: problematiche e potenzialità di sviluppo per Bitonto” è il titolo di un incontro pubblico, destinato in particolare al mondo imprenditoriale e professionale, in programma giovedì alle 18 nella Sala degli Specchi del Comune di Bitonto. Sono previsti gli interventi del commissario straordinario del Governo per la Zes Adriatica, Manlio Guadagnuolo e del presidente del Consorzio Area sviluppo industriale (Asi) di Bari, Paolo Pate. Con loro il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, e il vicesindaco nonchè assessore alle attività produttive, Marianna Legista.
Il dibattito sarà moderato da Antonio Stragapede, autore del libro “La Rinascita economica” (Secop edizioni, 2021).
Le Zes sono zone economiche speciali individuate e istituite, ai sensi del decreto legge n. 91/2017, sul territorio nazionale, all’interno delle quali le imprese già operative o di nuovo insediamento possono beneficiare di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative. Obiettivo è stimolare la crescita economica nel Mezzogiorno, favorendo la nascita e l’implementazione di nuove iniziative imprenditoriali di micro, piccole, medie e grandi imprese, nazionali ed estere. La Zona economomica speciale adriatica Interregionale Puglia-Molise interessa circa 3400 ettari di territorio suddivisi tra le regioni Puglia (2900 ettari circa) e Molise (500 ettari circa). In Puglia vi rientrano i porti di Bari, Barletta, Brindisi, Manfredonia, Molfetta, Monopoli e alcun aree produttive, tra le quali la zona PIP di Bitonto, raggruppate intorno ai poli principali di Bari, Brindisi, Lecce, Foggia e Barletta.
A queste aree si aggiungono gli aeroporti di Foggia, Bari e Brindisi, l’interporto regionale della Puglia e la piattaforma Logistica di Incoronata.