Domani i lavoratori del settore di Igiene urbana sull’intero territorio nazionale potranno astenersi dal prestare lavoro per adesione allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali per questioni afferenti il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro.
Significa, allora, che anche gli operatori ecologici di Sanb, potrebbero incrociare le braccia. L’azienda, però, si è già attivata per assicurare i servizi minimi essenziali ma, al fine di evitare i disagi non potendo per legge impedire le inevitabili conseguenze dello sciopero invitano gli utenti nell’evitare, per la sola giornata di domani, l’esposizione dei rifiuti nelle zone servite dal porta a porta e nel limitare al minimo indispensabile i conferimenti nei cassonetti stradali se presenti.