Le parole, quando zampillano schiette dal cuore e portano un messaggio di verità, sanno unire pure anime lontane e sconosciute fra loro. Stavolta, il miracolo di fratellanza è stato compiuto dal libro “L’attesa, giorno dopo giorno – Frammenti di vita”, della professoressa Maria Antonietta Elia. Con la sensibilità che la contraddistingue, la poetessa ha vergato, nei giorni dolorosi e sospesi del lockdown, un diario di preghiera e raccoglimento. Nei pensieri profondi e sofferti, palpita un afflato di condivisione che unisce in nome della fratellanza chi perdeva la vita in modo tragico in quel di Bergamo e chi sentiva lacerarsi l’anima quaggiù, a Bitonto. Fino al messaggio di speranza in una nuova aurora del musicista Ezio Bosso. Così, questo testo pregno di delicato e ferito sentire non poteva non colpire anche gli amministratori, che, sinceramente emozionati, hanno comunicato tutta la loro gratitudine all’autrice bitontina tramite l’assessora alla cultura, Nadia Ghisalberti. Solo la poesia riesce a creare legami spirituali che la banalità quotidiana di chi non ci arriva non considera..