Duecentoventi chilometri (oppure 130 o anche 70) per apprezzare la bellezza della nostra Murgia partendo da Mariotto, per una festa del ciclismo e per ricordare anche chi ci ha lasciato prematuramente un anni fa. Tutto è pronto per il “Giro della Murgia”, la prova ciclistica di fondo e resistenza, valevole per il Campionato italiano di specialità (Road Ari), ma anche del campionato “Magna Grecia” e di quello pugliese in programma domenica con partenza e arrivo dalla frazione bitontina. Già, la randonnèe. Nulla a che vedere con le classiche e storiche gare di un giorno del ciclismo agonistico, bensì quella disciplina dove a farla da padrone è un tracciato con ampio chilometraggio (la minima distanza è 200 km e si arriva fino ai 1.000) e l’elevato dislivello. Per l’occasione, essendo la prima in assoluto, la rinata Velosprint di Luigi De Gennaro (membro della nazionale italiana randonnèe e ad agosto parteciperà alla Parigi-Brest-Parigi), che ha organizzato l’evento, ha pensato a tre percorsi e un dislivello di 2.300 metri.
Il tracciato – ha spiegato in conferenza stampa proprio De Gennaro – si snoda nel parco dell’Alta Murgia senza attraversamenti cittadini e quindi si starà sempre in natura. Si parte, dopo aver fatto colazione, da piazza Roma a Mariotto, poi si andrà a Bellaveduta, Madonna del buon cammino, Quasano, sulla Ruvo-Altamura arrivando a Ruvo di Puglia, Calendano, Poggiorsini, Spinazzola, Cavone, Castel Del Monte, Minervino Murge, ancora Cavone, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Palombaio e finale sempre in piazza Roma a Mariotto. Il tutto per una media oraria compresa tra i 18 e i 28 km/h. In base alla lunghezza del percorso, sono previsti diversi punti di controllo/ristoro (ben sei per chi percorre i 220 km) dove sarà obbligatorio segnare la presenza tramite un qr code e mandarla poi a un preciso numero telefonico. Ogni partecipante, poi, alla partenza avrà un road book, cioè la mappa del percorso e i conseguenti punti ristoro. Già 100 – di cui quasi la metà della polisportiva “Gli amici di Marco” hanno risposto presente alla prova, ma si prevede di arrivare anche fino a 150. Tanti coloro che arrivano dal nord e, giacchè è prova del Campionato italiano, ci saranno anche dieci nazionali tra cui il capitano azzurro, Giuseppe Leone, direttamente da Fermo. Per le cinque squadre che avranno percorso più chilometri, previste altrettante coppe mentre per tutti, al traguardo, pasta party e secondi piatti con mozzarelle e formaggi tipici. Ma domenica, dicevamo, sarà anche la randonnèe del ricordo. In effetti, la competizione ha anche come titolo memorial “Maria Lucia Frascella”, ex moglie di De Gennaro, già dipendente di Poste italiane, scomparsa l’anno scorso per un male incurabile e grande appassionata di ciclismo.Da segnalare che, per dare maggiore accoglienza agli ospiti, domani sera Nicola Mastrocesare ha organizzato la Festa dei commercianti con due momenti: il mago Marvin per i più piccoli e musica anni 70, 80 e 90 per i più grandi.
Oltre al ciclismo e all’Alta Murgia, domenica a vincere sarà Mariotto, le cui strutture ricettive sarebbero già sold out. “L’evento – ha sottolineato il delegato sindaco Sergio Ragno – darà alla frazione di Mariotto l’occasione di mettersi in mostra. Sarà una buona occasione per il rilancio in termini di visibilità ed economici del mio territorio che mi onoro di rappresentare come delegato sindaco”.