Una sola città: Bitonto.
Una sola squadra: Asd Full fit.
Non è un improvviso atto di campanilismo verso la nostra meravigliosa città, ma è il riassunto, breve ma intenso, della penultima tappa del Campionato italiano K1 “Endas” Obstacle course racing (Ocr), svoltasi qualche giorno fa nella “Bat Arena” di Minervino Murge – organizzatore è stato Carlo Campanile – e unica tappa che si svolge nel Mezzogiorno d’Italia. Per chi non lo sapesse, Ocr è quello sport in cui un concorrente, correndo o camminando a piedi, deve superare vari ostacoli che richiedono un determinato impegno fisico. Le gare contengono varie tipologie di ostacoli che si presentano simili a quelli usati nell’addestramento militare. E, per la tappa pugliese, la gara era lunga un chilometro durante il quale si dovevano superare 23 ostacoli, che sono stati muri di varia grandezza, fili spinati, fanghi, monkey, anelli, equilibri e lanci del giavellotto, e tanto altro. La squadra dilettantistica bitontina, con in testa il maniacale e mai domabile Angelantonio (Angelo) Acquaviva non si è presentata nella sesta provincia solo per passare una mattinata diversa, ma per tornare nella città dell’olio e del sollievo con qualche altra medaglia da appendere nella ricca collezione di via Pasquale Martucci Zecca. Oltre ad Acquaviva, c’erano anche Danilo Acquafredda, Cosimo Acquafredda, Francesco Palladino, Matteo Caracciolo, Francesco Fallacara, Carmela Loragno, Roberta Murgolo, Leonardo Bonasia.
Cosa è successo, allora? Proprio quello che pensiamo. Bitonto ha dominato in quanto il podio maschile è stato tutto targato Asd Full Fit, con Angelantonio Acquaviva davanti a tutti, e a seguire poi Danilo Acquafredda e terzo Francesco Fallacara. E come se non bastasse, Matteo Caracciolo si è piazzato ai piedi del podio mentre quinto è stato Francesco Palladino. Nella competizione femminile, invece, a guardare tutti dall’alto è stata Carmela Loragno ma da applausi è stata anche la prova, assai gagliarda, di Roberta Murgolo, alla sua prima esperienza in k1. Per lo più, davvero particolare, in quanto svoltasi all’interno di un campo di atletica.