Messe
da parte le polemiche per il grande progetto sportivo che poteva essere ma che
non è stato ( http://www.dabitonto.com/sport/r/calcio-u-s-bitonto-quando-il-calcio-non-vuole-volare/669.htm ), l’U.S. Bitonto inizia a guardare concretamente alla prossima
stagione sportiva. E lo fa ripartendo dai giovani.
Dopodomani,
venerdì 5 luglio, la squadra neroverde organizza uno stage al “Città degli
Ulivi” per tutti i ragazzi nati negli anni 1995, 1996, 1997. L’evento, che si
terrà dalle 15 alle 19 e che potrebbe essere ripetuto anche il giorno dopo,
sabato 6 luglio, è fortemente voluto dal nuovo presidente dei “leoni”, Vincenzo
Cariello. Che spiega come «lo stage è aperto ovviamente anche ai ragazzi non
bitontini, e per questo motivo abbiamo contattato tutte le scuole calcio e le
associazioni sportive cittadine». Per alcuni dei ragazzi, inoltre, c’è la
possibilità di entrare a far parte della compagine neroverde. «Insieme al
mister Gino D’Addabbo, cercheremo di capire quali possono essere quei 5 – 6
ragazzi da mettere in squadra e che ci serviranno per il prossimo campionato – afferma
il patron – ed altri 15 con cui intendiamo rimettere in piedi la compagine juniores».Ed è proprio la juniores la grande novità della stagione che ormai alle
porte. «Soltanto, però, se faremo il campionato di Promozione»,
sentenzia Cariello. Nel frattempo, in attesa di presentare domanda di
ripescaggio (i tempi, in base all’ultima circolare Figc, vanno dal 12 al 25
luglio prossimo), l’U.S. Bitonto ha già il suo allenatore. E’ Gino D’Addabbo,
confermatissimo dalla dirigenza. «Avevo una sorta di impegno morale nei suoi
confronti – sottolinea il presidente – perchè con lui in un mese e mezzo
abbiamo vinto una finale play – off. Inizialmente aveva rifiutato per impegni
personali, ma poi ha accettato la riconferma». Trovato anche il direttore
sportivo. Al posto del dimissionario Pier Francesco Santoruvo, ecco Francesco
Morgese, già dalla scorsa stagione calciatore e consulente di mercato del mister Ezio Forziati.