Il calcio si sa è
fatto di segnali. E per l’Omnia Bitonto,
quelli provenienti dalla vittoriosa trasferta di Rocchetta Sant’Antonio per 4-1,
sono indicativi di come le cose siano davvero cambiate rispetto al passato.
Perché se a maggio i bitontini affondavano nella pioggia del “Magnotta”,
perdendo per 3-1 e retrocedendo in Seconda Categoria, ora gli omniani,
nuovamente sotto una pioggia battente, non scivolano ed anzi portano a casa tre
punti pesanti, conquistati con una ripresa da grande squadra, facendo veramente
la voce grossa e dando spettacolo, dimostrando qualità, carattere e
annichilendo l’avversario.
La partita. La 16^ giornata
del Campionato di Prima Categoria – girone A riporta l’Omnia Bitonto sul campo
dove forse è stato toccato il momento più triste della sua storia, ma quella
che si presenta al “Magnotta” di Rocchetta Sant’Antonio è un’Omnia
Bitonto diversa, con ben altre ambizioni ed intenzioni, nate forse proprio da
lì. C’è da cancellare l’onta della retrocessione ma soprattutto da conquistare
tre punti fondamentali per la lotta playoff e la risalita verso il podio della
classifica, in una trasferta insidiosa contro una squadra si penultima, ma in
lotta per salvarsi.
Mister Pietro Tullo, che deve rinunciare agli infortunati Cervelli
e Verriello, lo sa bene e si affida a Vitucci tra i pali; linea di difesa con Semerano e Pazienza esterni, la coppia Faccitondo – De Giosa centrali; Milella dinanzi alla difesa supportato
ai suoi lati da Seccia e capitan De Santis; Tenzone dietro le due punte,Rizzi e Petruzzella.
L’Omnia Bitonto
parte bene: buon piglio, subito pallino del gioco e chiavi del centrocampo in
mano. Milella da fuori impensierisce con un
tiro a giro il portiere di casa Capacchione, costretto a distendersi sulla sua
sinistra e a smanacciare in angolo. Dal corner, colpo di testa di Pazienza in
area e palla di poco al lato.
I bitontini fanno sul serio e al 18’ trovano il vantaggio. Merito dell’invenzione
di Francesco Tenzone che, dal limite
dell’area di rigore, leggermente defilato sulla destra, trova direttamente da
punizione l’angolino basso opposto. Una magia per il vantaggio dell’Omnia
Bitonto. 1-0.
La rete dovrebbe mettere in discesa il
match ma paradossalmente un po’ di tensione e nervosismo rendono i bitontini
imprecisi e poco cinici. Petruzzella si divora una ghiotta occasione,
allungandosi troppo la palla dopo essere stato lanciato a tu per tu con
Capacchione, mentre il Rocchetta Sant’Antonio, dopo mezz’ora di gioco in balia
dell’avversario, crea due importanti grattacapi alla retroguardia bitontina. Prima
è Antonacci, dal vertice destro dell’area di rigore, a chiamare in causa
Vitucci con una presa bassa sul primo palo; poi è Esposito, con un tiro dal
limite, a costringere l’estremo portiere bitontino ad un intervento davvero
importante, con deviazione in angolo.
Due indizi fanno una prova. Ed ecco,
come una beffa, quasi allo scadere, il pareggio dei padroni di casa: lungo
traversone da destra, sugli sviluppi di una punizione, Vitucci smanaccia ma Esposito dal limite trova il tap-in che
lemme lemme si insacca in rete. È l’1-1,
risultato sul quale si va al riposo.
Nella ripresa l’Omnia Bitonto entra in
campo con piglio decisamente diverso dagli ultimi minuti della prima frazione di
gioco. Crescono il ritmo, l’attenzione e soprattutto l’intensità. Ed il Rocchetta
Sant’Antonio viene messo letteralmente alle corde da una prestazione sontuosa:
l’Omnia Bitonto gioca da grande squadra, dando spettacolo. E più aumenta
incessante la pioggia e più i bitontini sono devastanti, tanto da irretire l’avversario,
quasi inerme dinanzi alla marea omniana, impetuosa più dell’acqua copiosa dal
cielo. Un impatto al secondo tempo clamoroso, un ulteriore segnale della bontà dell’organico.
Tenzone trascina i suoi: prima lancia Petruzzella
in area sulla destra ma il diagonale è al lato di pochissimo; poi ci prova da
fuori, non trovando lo specchio. Ancora Petruzzella viene anticipato di un non
nulla in area da un difensore. Il Rocchetta Sant’Antonio è tutto nel colpo di
testa alto di Esposito sugli sviluppi di una punizione.
Al 58’ arriva la rete che spacca nuovamente l’equilibrio: cross profondo da sinistra
di Pazienza, lungo traversone e sul secondo palo spunta Seccia, motorino infaticabile, che di testa insacca. È l’1-2, è il gol che fa esplodere il clan
bitontino.
L’Omnia Bitonto non si accontenta,
continua a premere ed immediatamente trova il tris, con un’azione simile al
secondo gol. Al 60’ cross di De
Santis da sinistra, stacco imperioso a centro area di Petruzzella e Capacchione battuto. 1-3 e grossa ipoteca sul match. Per l’attaccante molfettese sesto
gol in Campionato e agguantato Vastano in cima alla classifica cannonieri in
casa omniana.
Il Rocchetta Sant’Antonio accusa il
terrificante uno-due bitontino: unica reazione, l’assolo del solito Esposito
che, con una bella percussione sulla destra, trova il palo. È l’unica azione
degna di nota, l’Omnia Bitonto è in totale controllo: chiude con ordine e puntualità,
bene in transizione, pungente in attacco. Entrano Caiati per l’infortunato Pazienza, Catucci per Rizzi e Rubini per Milella. Ed è proprio da una gran bella serpentina tra più uomini sulla
sinistra di Rubini che arriva il poker: cross dal fondo del neo entrato e
piattone vincente in area a porta vuota di Tenzone.
È la rete dell’1-4 che chiude i
conti, è la doppietta personale per il numero 10, che sale a quota 3 in Campionato,
5 in stagione.
L’Omnia Bitonto sbanca il “Magnotta” di
Rocchetta Sant’Antonio e cancella, dunque, con un poker l’amarezza della
sconfitta che valse la retrocessione in Seconda Categoria. Oggi è tutt’altra
storia rispetto al passato e i bitontini sono lanciatissimi verso il podio: quarto posto solitario con 28 punti in
classifica, a -4 dalla Reali Siti Stornarella terza ma a +3 sul Sammarco
quinto, battuto a domicilio dal Bitetto. Ed ancora, miglior squadra in
trasferta, con sei vittorie e due pareggi, secondo miglior attacco, e la
bellezza di tredici reti segnate nelle prime tre partite di Campionato del
nuovo anno. Numeri che parlano da sé, numeri che spiegano in maniera chiara ed
efficace cosa vuole fare e dove vuole arrivare questa squadra. Ed il prossimo
impegno è di quelli decisivi: per l’ultima del girone d’andata, al “Città degli
Ulivi” arriva il Sammarco quinto.
Match complicato ma importantissimo: una vittoria manderebbe il quinto posto a
-6 e creerebbe un solco notevole nella corsa ad un posto playoff. Partita fondamentale,
quindi, che potrebbe far sognare ancora più l’Omnia Bitonto. E sognare, con
questo andamento, è possibile.
Le giovanili. Si chiude
con un pareggio il girone d’andata della Juniores guidata da Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale e dal diesse Domenico Gentile. La “primavera”
omniana ha pareggiato per 1-1 al
Polisportivo “Nicola Rossiello” contro l’Unione
Calcio Bisceglie nell’11^ giornata del Campionato Regionale Juniores –
girone B. Vantaggio ospite nel primo tempo, pareggio omniano nella ripresa
siglato da Pasculli. L’Omnia Bitonto
muove la classifica di poco, restando penultima a quota 7 punti. E sabato
prossimo ospiterà la Libertas Molfetta.
Turno di riposo, invece, per gli Allievi provinciali del progetto
sociale “RiDiamo luce al centro storico”,
che torneranno in campo nel prossimo weekend con la trasferta contro il Giovinazzo.