«Sono felicissimo di restare a Bitonto e che il Bitonto calcio c’è: una storia così gloriosa non meritava la parola “fine”». È il commento a caldo di mister Valeriano Loseto, che ha firmato la sua permanenza sulla panchina neroverde. Vi si siederà per la terza volta, considerando la partentesi da febbraio a giugno 2021, quando subentrò a Nicola Ragno, oltre alla salvezza meritata dello scorso anno. «Sono grato per il lavoro che il presidente Antonello Orlino, il direttore Leonardo Rubini e il sindaco Francesco Ricci hanno fatto per la squadra – ha aggiunto -. Ora cuore e testa al campo, per completare la rosa di questa stagione». Un mercato che Loseto stava seguendo in sordina e da lontano, portato avanti proprio da Rubini, con la consulenza esterna dell’ex galletto Antonio Bellavista. Tra i pali potrebbe finire il 19enne andriese Vincenzo Civita (che esordì proprio con Loseto ad aprile scorso nella gara contro il Martina), come baluardo della difesa è quasi certa la presenza del 30enne Salvatore Giglio del Gravina, che farebbe il paio con il 23enne Luigi Gianfreda, già del Bitonto. A completare il pacchetto arretrato anche il 22enne georgiano Luka Lobjanidze del Molfetta. Meno probabile la riconferma del brasiliano Maurilo Gomes, centrale 33enne, pur da tempo trapiantato nella città dell’olivo. Si danno, invece, per assodate le figure del mediano 33enne Gennaro Acampora, del Lavello, del centrocampista del Casarano, il 25enne Gaetano Navas, oltre che dell’ex Gianluca Stasi, 21enne. Conferme per i 19enni Nicola Ungredda e il figlio d’arte Francesco Moscelli, insieme al 30enne salernitano Simone Figliolia, punta centrale del Bitonto anche nello scorso campionato. Sempre più distante, invece, la possibilità di una riconferma del mediano 22enne Francesco Mariani. Profili difficili, invece, quelli per il reparto offensivo: Giuseppe Lopez, 26enne ex Bari, e il 27enne Michele Scaringella, che potrebbe non trovare più spazi adeguati a Barletta. Per quanto riguarda lo staff dirigenziale, in ultimo, Orlino punta a trovare «professionisti giovani per un cammino dinamico», confessa. Tra i nomi dei possibili tesserati, spunterebbe quello dell’avvocato Giovanni Brindicci, come possibile vicepresidente, di Tony Mancazzo per le relazioni esterne, e Francesco Massari nel ruolo di segretario. Quest’ultimo era stato già negli anni ’80 prima direttore sportivo e poi direttore generale nell’allora Us Bitonto. I leoncelli, dunque, sembrano pronti a ripartire e a indossare il loro abito migliore.