Ufficialmente il “motivo” della
convocazione della stampa era la presentazione di Loris Palazzo, l’ultimo
arrivato in casa US Bitonto e che va a dare sostanza a un reparto, quello
offensivo, che aveva bisogno di un pizzico di qualità in più.
In realtà, però, l’occasione è stata utile
per presentare la rosa e lo staff dirigenziale che sta affrontando la stagione
di Eccellenza 2014 – 2015 che, dopo un inizio difficile con mister Onofrio
Fino, sta iniziando a riservare qualche sorriso e punti con il ritorno di Muzio
di Venere.
«Il nostro staff – ha sottolineato il
direttore sportivo Francesco Morgese – è formato prima di tutto da uomini e
poi da tifosi neroverdi. Penso per esempio al ritorno di Emanuele Santoruvo,
che porta la sua esperienza e tutto il suo impegno per la nostra causa. Con il
ritorno di Di Venere, poi, è come se fosse tornato a splendere il sole».
Eccoli allora questi “uomini”
dirigenziali: Francesco Paolo Noviello (presidente), Vincenzo
Cariello (vicepresidente), Carmine Iandolo (direttore generale), Francesco
Morgese (direttore sportivo), Emanuele Santoruvo (segretario
generale), Vincenzo Pappapicco (addetto all’arbitro), Antonio
Saracino, Mariligia Cariello e Sapia Cariello (cassa e
tesoreria), Danilo Cappiello (addetto stampa e comunicazione), Giovanni
Ricciardi (addetto alla logistica), Gaetano Naglieri, Giuseppe
Marinelli e Gaetano Masiello (magazzinieri), Francesco
Incantalupo (medico sociale), studio dott.ssa De Palma e Gianvito
Marinelli (fisioterapia), Nicola Chico (massaggiatore), Muzio Di
Venere (allenatore), Angelo Coscia (allenatore in seconda), Filippo
Colamorea (preparatore dei portieri).
«Sarà una stagione diversa da quella
dell’anno scorso – ha precisato Di Venere – perché ogni partita sarà una
battaglia e nessuno ci regalerà niente. Già domenica affrontiamo una squadra
tosta e di esperienza come l’Hellas Taranto, e non sarà per nulla facile».
E contro i tarantini, magari, vista
l’assenza per squalifica di Nando Terrone, potrebbe essere proprio decisivo
Loris Palazzo, bitontino doc, classe ’91, pronto a gettarsi nella mischia. «Sono
veramente contento di essere qui – le prime parole della punta – perché
dopo 23 anni finalmente posso giocare nella squadra della mia città, e non solo
tifare dalle gradinate. Ho trovato un ambiente accogliente e soprattutto un
mister carismatico che cerca di tirar fuori il meglio da tutti. Ho una gran
voglia di lasciare il mio contributo e di segnare il più possibile».
E l’ex attaccante di Bisceglie, Foggia e
Manfredonia è l’ultimo tassello di una rosa che presenta qualità e quantità, e
un giusto mix tra esperienza e gioventù.
Eccola. PORTIERI: De Blasio, Di Gioia,
Saulle; DIFENSORI: Bonasia,
Montrone, Vittorio, D’Addario, Capriati, Triozzi, Naglieri, Di Virgilio,
Cantatore; CENTROCAMPISTI: Sangirardi, Mastrolonardo, Piperis, Martellotta, Caringella, Serafini; ATTACCANTI: Roselli, Modesto, Terrone, Capriati, Loseto,
Palazzo, Belviso, D’Ambrosio.