Dieci reti. Un numero imprecisato di pali e traverse. Almeno un’altra decina di occasioni salvate dall’estremo difensore avversario.
È buonissima la prima per la Polisportiva Bitonto, che nell’esordio del Campionato di serie C strapazza il Black-White Leverano, sommerso con un eloquente 10-0.
Sul parquet amico del “Paolo Borsellino” la nuova creatura neroverde, completamente stravolta e cambiata dopo e con un mercato da prima pagina, non ha lasciato scampo alle povere leccesi di mister Sergio Marzano, non al completo certo ma apparse inferiori in tutto e, probabilmente, intimorite dinanzi all’avversario.
Fin dal fischio iniziale, quindi, è fin troppo chiaro quale sarà il filo conduttore del caldo pomeriggio bitontino. Soltanto una compagine in campo, quella neroverde del condottiero Lorenzo Genchi, che mostra la sua enorme qualità e quantità con tutti gli effettivi (su tutte Sabina Papapicco e Chiara Russo), strapotenza fisica e tecnica, capacità di creare gioco e occasioni su occasioni con una grande potenzialità offensiva, la consapevolezza dei propri mezzi, il saper divertire e divertirsi. E per le avversarie va in scena una domenica da horror.
Il primo tempo si chiude già sul 4-0, con le reti di Carmela Anaclerio, una delle ultime arrivate, del capitano Filomena La Rossa, Alessia Cardone e Barbara Minafra. Nella ripresa, poi, lo spartito è sempre lo stesso è c’è gloria due volte per Papapicco, ancora per Anaclerio e La Rossa, e Russo con la sua doppietta.
Tutto alla grande, dunque, per una compagine che promette di fare scintille e di essere assoluta protagonista, senza mai abbassare la guardia e perdere l’umiltà.
Domenica, a Sammichele, contro la New Cap ieri vincente a Molfetta, sarà già un impegno probante e per nulla semplice.