Un pareggio dal gusto di vittoria e
qualificazione ed una sconfitta all’esordio. Questo il bottino del primo vero
weekend del Città di Bitonto nel
mondo del calcio a 5, diviso tra i ragazzi di mister Vito Cozzella, che si sono
qualificati agli Ottavi di finale di Coppa Puglia di Serie C2 maschile, e le
ragazze di coach Roberta Varano, battute dal Soccer Altamura nella loro prima
storica gara d’esordio in una competizione ufficiale.
Gli uomini. Sofferenza,
brividi, un super Latilla (migliore in campo) e una autentica magia a
respingere la remuntada palese, strozzata sul più bello. Dopo il 4-1 casalingo
conquistato nel match di andata, i ragazzi di mister Vito Cozzella si qualificano agli Ottavi di Coppa Puglia di
Serie C2 pareggiando per 2-2 contro
il Dream Team Palo del Colle.
Respinto così l’assalto dei padroni di casa, arrivati sul 2-0 e ad un gol dal
ribaltone, ma una perla di Maffei direttamente su punizione smorza le
ambizioni della formazione palese, lo scorso anno semifinalista della
competizione. I neroverdi si prendono così una grossa rivincita e cancellano l’onta
della cocente eliminazione di un anno fa.
Out Orlino, nel quintetto di partenza
ecco Latilla tra i pali, Valerio perno basso di difesa, Vincenzo Vitariello e Bonasia esterni, Spadaro pivot. Dalla panchina De
Ruvo, Rubini, Caldarola, Ndrepepa, Cristian
Vitariello, Maffei e il secondo
portiere Murgolo.
Il Città di Bitonto ha un approccio troppo
contratto e timido al match e fa fatica a costruire gioco, mentre il Dream Team
Palo del Colle ha il merito di crederci, fa la partita e preme alla caccia
disperata dei gol che possano riaprire la qualificazione. Eppure i bitontini
sprecano tantissimo in contropiede, specie con Valerio, Bonasia (tre volte) e
De Ruvo (due occasioni). I palesi reclamano per un calcio di rigore
(presunto mani di Valerio in area) e trovano al 25’ la rete del vantaggio, con Ameruosobravo con un tap-in a finalizzare una imbucata dalla trequarti destra.
L’assalto palese rischia di riaprire
tutti i giochi poco prima del riposo ma Carbone coglie il palo sottomisura. Si
va al riposo sull’1-0 per il Dream Team.
Nella
ripresa non cambia il canovaccio: forcing forsennato e disperato dei padroni di
casa, difesa rocciosa e stoica dei bitontini, questa volta più incisivi e
organizzati. Eppure al 39’ arriva il
raddoppio, con Cassano che
approfitta di una deviazione fortunosa che lo pesca tutto solo in area, girata
vincente e 2-0.
Tutto riaperto, il match diventa un’autentica
corrida. Ma chi pensa ad un Città di Bitonto con la paura di vincere e col
braccino del tennista si sbaglia. E a mettere tutte le cose a posto ci pensa Maffei con una vera perla: direttamente
da punizione il pivot neroverde si inventa un pallonetto che sorprende barriera
e portiere avversario, posto al limite dell’area di rigore di fianco alla
barriera. Un arcobaleno nel cielo di Bari che spacca il match e che ha il
merito di rianimare la formazione bitontina e stordire quella palese. La difesa
bitontina si fa sempre più tosta e impenetrabile, ringhiando su ogni pallone. E
pure quando gli avversari arrivano al tiro ci pensa Latilla ad alzare un muro e
a strozzare qualsiasi ulteriore velleità di rimonta. Anche in questo caso il
Città di Bitonto ha il demerito di sprecare occasioni clamorose in contropiede
(due volte Bonasia, che coglie anche un incrocio dei pali). Fino al secondo
minuto di recupero, quando Valeriomanda il game over definitivo sul match, trovato lo specchio e la rete con un
tocco delizioso dalla sua metà campo, approfittando della porta palese
sguarnita, col portiere di movimento proteso in avanti.
Finisce 2-2, è festa bitontina con gli Ottavi di finale raggiunti che rappresentano
un traguardo che fa rima con storia. Ora però testa al campionato di Serie
C2. Si parte sabato con la trasferta sul campo dello Sporting Bari.
Le donne. A prescindere dal negativo risultato finale, è stata una
prima volta indimenticabile quella vissuta dalle ragazze di coach Roberta Varano ieri mattina ad
Altamura nella prima sfida del triangolare B dl 1° turno di Coppa Puglia di
Serie C femminile. Il Città di Bitontoesce sconfitta per 7-2 contro il Soccer Altamura al termine di un match
complicato e non semplice.
L’emozione e l’inesperienza hanno giocato brutti scherzi al
gruppo bitontino, che comunque farà tesoro di questa battuta d’arresto per
crescere e dimostrare di potersi cimentare nella complessa realtà del calcio
regionale.
Il quintetto di partenza scelto da coach Varano ha visto Iacobone tra i pali, capitan Tempesta, Rienzo, Pagone e Napoli. Dalla panchina Labianca, Formiglio, Malcangi, Fiore, Basile, Vino e il
secondo portiere Pazienza.
Le bitontine tengono bene il campo per il primo quarto d’ora
circa ma poi subiscono la furia altamurana, che arriva fino al 5-0. Ovvero fino
a quando Teresa Pagone la interrompe approfittando di una rapida ripartenza in
contropiede su azione d’angolo avversaria per andare a trovare la prima storica
rete in gare ufficiali. Sul 5-1 le padroni di casa continuano e volano sul 7-1
ma è ancora la Pagone a trovare la rete del definitivo 7-2 a coronamento di una
buona azione corale partita dalla retroguardia. Domenica prossima ultimo test
del mini raggruppamento, con l’impegno casalingo contro l’Atletico Modugno.