Tre punti che ad oggi
significherebbero salvezza matematica, senza passare dai playout.
Nella ventinovesima e penultima
giornata del campionato di Prima Categoria l’Omnia Bitonto batte nell’ultima stagionale al “Città degli Ulivi” la Nuova Molfetta con un rotondo 5-2. Per i biancoblu
una vittoria fondamentale in chiave salvezza, che consente anche di sfatare il
tabù casalingo (l’ultimo successo tra le mura amiche risale al 2 dicembre
scorso) e di tornare a riassaporare il sapore dei tre punti, dopo un digiuno
lungo sei partite. Un match a due facce, con l’Omnia Bitonto troppo tesa,
confusionaria e timorosa nella prima frazione di gioco, più intraprendente e
incisiva nella ripresa, dove è emersa la fame e la voglia maggiore rispetto
agli avversari.
La coppia in panchina Michele Mancazzo – Arcangelo Vitale deve fare a meno di Dario Orlino (squalificato) e Domenico Gentile (infortunatosi
in settimana in allenamento). Le scelte del 4-4-2 iniziale ricadono su Sacino in porta, linea di difesa con Rubini e Bottalico sugli esterni, centrali Schiraldi e Verriello; a metà campo Bonasia e Rosati sulle fasce e al centro Pastoressa e Patierno, al suo esordio stagionale. In attacco il tandem Antonello Orlino – Lovero.
L’inizio dell’Omnia Bitonto è
promettente e dimostra la necessità e la sete di punti del gruppo biancoblu.
All’8’ infatti è già vantaggio:
Rosati recupera palla sul fondo sinistro e crossa al centro dove Lovero lavora
bene il pallone in area sulla destra, servendo l’accorrente Bonasia che a rimorchio, al volo, di
destro, batte Petraj con un tiro ad incrociare sul palo opposto. Omnia Bitonto
avanti per 1-0.
I biancoblu pressano bene in mezzo
al campo e si creano subito una buona occasione per il raddoppio ancora con
Bonasia, ma Petraj è bravo a respingere in angolo.
Presto, però, il forcing biancoblu
cala e la Nuova Molfetta,
giunta a Bitonto appagata e tranquilla per la sua posizione in classifica,
inizia a creare qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Al 15’, infatti, Castagno, sugli
sviluppi di una punizione dalla trequarti destra, spreca di testa a lato, tutto
solo, nell’area piccola. Al 20’ è Campanale a rendersi pericoloso con un tiro ravvicinato dal fondo sinistro
dell’area di rigore, che costringe Sacino all’intervento prodigioso, aiutato
dal palo.
L’Omnia Bitonto in difficoltà è al 32’ arriva la frittata difensiva: errore di
Sacino che esce in maniera avventurosa fino al limite dell’area e falcia un
avversario ben coperto da Verriello. Calcio di rigore netto che Rutigliani realizza. Siamo sull’1-1.
La reazione dei padroni di casa è
un po’ confusa. Antonello Orlino reclama il rigore per una spinta ai suoi danni
in area, mentre Rubini nel recupero ci prova con un tiro in area che si spegne
di poco alto sulla traversa. Si va al riposo sull’1-1.
Nella ripresa è tutta un’altra
partita. L’Omnia Bitonto entra in campo con la giusta attenzione e voglia di
fare sua la contesa, la
Nuova Molfetta, appagata, cerca di resistere quanto
possibile. I biancoblu sono aggressivi, famelici e incisivi, e riescono anche a
regalare momenti di bel calcio.
Al 53’ Rosati si libera al limite
dell’area e conclude di poco fuori al palo alla destra di Petraj.
Mancazzo – Vitale decidono di dare
nuova linfa alla mediana: entra Ababacar ed esce Patierno (buono il suo esordio). Proprio il neo entrato ci prova da
fuori, il tiro si spegne a lato. Al 56’ cross di Rubini dalla trequarti destra, colpo di testa di Antonello Orlino che
si stampa sul palo e termina sul fondo.
Il gol è nell’aria e arriva
puntuale, e meritatamente, al 59’, a
coronamento di un forcing notevole: sugli sviluppi di un corner dalla destra, Rubini di testa, appostato sul secondo
palo, realizza sottomisura il 2-1 per l’Omnia Bitonto. Prima marcatura stagionale per l’esterno biancoblu.
Mancazzo e Vitale capiscono che è
il momento di accelerare e chiudere il match, e fanno entrare Catucci per Bottalico, con
l’arretramento di Rosati sulla linea di difesa. L’ingresso di Catucci dà verve
alla manovra offensiva e al 63’ arriva il 3-1: il neo entrato, infatti, recupera
palla sulla trequarti sinistra e serve subito centralmente al limite dell’area
Antonello Orlino. Conclusione di prima intenzione dell’attaccante biancoblu,
risposta di piede di Petraj, palla che si alza a campanile, interviene Lovero che, ben appostato all’altezza
del palo di destra, di rovesciata insacca nell’angolino opposto.
Doppio vantaggio e Omnia Bitonto
che gioca molto più sciolta e serena, regalando anche sprazzi di ottimo calcio. E al 70’ dilaga: tiro
improvviso e violento di Catucci da fuori, la palla coglie la traversa e sbatte
sul campo, si avventa Lovero e ribadisce in rete. È la rete del 4-1, assegnata a Catucci perché la palla aveva già superato la linea di porta nella
ribattuta della traversa.
C’è spazio per Noviello al posto di Pastoressa per
dare energie fresche a metà campo. La partita è archiviata ma la Nuova Molfetta prova lo stesso a farsi pericolosa per accorciare perlomeno le distanze, trovando però dinanzi a sé uno strepitoso Sacino che si riscatta con tre parate
prodigiose dall’improvvida uscita fuori dai pali in occasione del rigore del
primo tempo. Il giovane portierone biancoblu dice no a Castagno, Basile e
Samarelli, ma nulla può sull’incursione vincente di Campanale che all’85’ scatta sul filo del fuorigioco, entra in area da sinistra, lo salta e deposita
nelle rete sguarnita il 4-2.
Prima della seconda marcatura
degli ospiti, però, gli “omniani” sono andati più volte vicini al quinto gol,
prima con una traversa di Catucci con un tiro da fuori e poi con una clamorosa
occasione sprecata da Antonello Orlino che, tutto solo in area, dinanzi a
Petraj, ben servito da destra da Ababacar, conclude a lato.
Il quinto gol biancoblu arriva
però nel secondo minuto di recupero: inarrestabile discesa sulla corsia destra
di Rubini che, una volta giunto sul fondo in area, serve al centro Ababacar, lesto a girarsi ed insaccare,
trovando così il suo primo gol stagionale.
Finisce così, con l’ampia vittoria
dell’Omnia Bitonto per 5-2.
Primo successo nella nuova era
Mancazzo – Vitale, che tutto il gruppo omniano dedica a Domenico Gentile,
infortunatosi in settimana durante gli allenamenti.
La classifica ora vede quattro
squadre, in appena due punti, che si giocheranno l’ultimo posto che regala la
salvezza diretta senza passare dai playout. L’Omnia Bitonto è a quota 28, a pari
punti col Sibillano, ma con i bitontini avanti negli scontri diretti e
dunque ad ora salvi. Seguono Mottola a 27 e Molfetta Sportiva a 26.
E domenica prossima è tempo di ultimo turno di
campionato. Per l’Omnia Bitonto un vero e proprio drammatico scontro diretto
per la salvezza, in trasferta contro lo United
Mottola. Una vittoria regalerebbe la matematica permanenza in Prima
Categoria, una sconfitta manderebbe i biancoblu ai playout, un pareggio
costringerebbe a guardare all’esito diNuova Molfetta – R. Sibillano e Fortis
Murgia – Molfetta Sportiva. Intrecci e incroci pericolosi, ma questa volta
la chiave della salvezza è in mano agli “omniani”. Si va a Mottola padroni del proprio destino, per tenersi stretta questa
Prima Categoria.