In questo articolo parleremo dei metodi di
barriera. L’azione di questi contraccettivi è meccanica ossia impedisce la
penetrazione degli spermatozoi nella vagina e nel cannale cervicale. I metodi
di barriera comprendono:condom, diaframma, spugne vaginali e spermicidi.
Il condom
o preservativo è utilizzato da circa 40 milioni di coppie nel mondo. Presenta
un bassissimo indice di fallimento:il solo effetto collaterale è rappresentato
dall’allergia al lattice.
Il diaframma è un metodo contraccettivo la cui popolarità è andata diminuendo. L’azione
contraccettiva si esplica in tre modi: agisce come barriera meccanica al
passaggio della sperma, rende la vagina ostile agli spermatozoi e infine
rappresenta un efficace vettore per creme e spermicidi.
Viene posizionato in vagina circa 3 ore
prima del rapporto anche se la sua efficacia è immediato. Se il rapporto
avviene dopo che siano trascorse le 3 ore è necessario applicare nuovo
spermicida. Deve essere mantenuto in
situ per circa 6 ore dopo il rapporto. Attraverso una visita ginecologica si
stabilisce la scelta del tipo di diaframma e le dimensioni adeguate per quella
determinata paziente.
La principale ragione del suo fallimento è
nel suo uso non corretto e discontinuo.
L’ efficacia della spugna vagina dipende dal fatto che durante il rapporto viene liberata
la sostanza spermicida ed assorbito il liquido spermatico.
La sua applicazione è molto semplice :viene
introdotta in vagina subito prima del rapporto ,fornisce un’immediata
protezione contraccettiva per le successive 24 ore indipendentemente dalla
frequenza dei rapporti. La spugna non deve essere rimossa prima delle 6 ore
dall’ultimo rapporto.
Gli spermicidi vengono per lo più utilizzati in
associazione ad altri metodi contraccettivi come diaframma,condom e spugne vaginali.
Nel prossimo articolo introduco la
contraccezione ormonale, ottenuta mediante la somministrazione della pillola
anticoncezionale, descrivendone vantaggi e controindicazioni. Per qualsiasi
dubbio o chiarimento contattare rubriche@dabitonto.com