Da Sinistra Italiana riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Bussate e vi sarà aperto.
Cercate e troverete.
Chiedete e vi sarà risposto… forse”.
Quando si risponde con cotanta solerzia ad una sollecitazione dei cittadini è indice di salute di una struttura pubblica comunale.
Ce ne rallegriamo.
Sono state necessarie le domande di Sinistra Italiana Bitonto sulle lampade votive al cimitero comunale a risvegliare dal torpore un’Amministrazione dormiente su un servizio richiesto a gran voce da tanti concittadini.
Non ci resta che aspettare per altri quindici giorni per vedere attuata la soluzione alla vicenda che qualora confermata troverebbe anche il consenso del nostro gruppo politico.
Infatti, non poteva trovarsi maniera migliore se, come anticipato dal Sindaco, la gestione del servizio di illuminazione cimiteriale diventasse interamente pubblica.
È noto che Sinistra Italiana è contro le privatizzazioni tout court e a favore dell’affidamento dei servizi pubblici alle società partecipate dagli Enti locali.
Rafforzare il ruolo pubblico nel governo e nella gestione dei servizi locali, al fine di superare la frammentazione e migliorarne la qualità, a vantaggio del territorio e delle condizioni di lavoro è, come più volte riferito, prerogativa di Sinistra Italiana.
Ma come al solito il Sindaco aggiunge sempre delle ciliegine sulle torte da Lui stesso preparate e dà a noi modo di porre altri interrogativi.
Nella sua dichiarazione riportata su di un quotidiano online aggiunge la seguente frase: “In questo modo chiudiamo anche questa leggenda metropolitana”.
Tale frase aggiunta al sostantivo “affaire”, usato dal giornalista per definire la questione lampade votive, suscitano inquietudine e meritano un approfondimento.
Lungi da noi l’intenzione di insegnare a qualcuno il proprio lavoro, specie a chi dei rapporti con la stampa e utilizzo dei social ne ha fatto il proprio braccio armato elettorale, ma con il termine “affaire” normalmente si indicano vicende di carattere giudiziario con marchio di intrigo. Allora siamo curiosi di conoscere la “leggenda metropolitana”, così come è necessario raccontare ai cittadini di Bitonto quali intrighi nasconda la vicenda delle lampade votive.
Signor Sindaco, parafrasando un passo del Vangelo:
Bussiamo alla sua porta e lei ci apre,
Cerchiamo soluzioni e lei le ha già in tasca.
Ora noi le chiediamo.
Lei, bontà sua, risponda.