C’è stato fermento alla “Pescara”
per le ultime operazioni di spoglio per l’elezione del nuovo segretario che
guiderà il Partito Democraticocittadino fino al 2016.
Su 828 elettori, sono stati 712 i
votanti. Si sono ottenuti 699 voti validi così divisi: ben 414 le preferenze
per Biagio Donato Vaccaro e 285 per Emanuele (detto Lillino) Sannicandro.
Tredici le schede nulle, nessuna scheda bianca.
Vaccaro raggiunge così
il 58,14% riconfermandosi il segretario
del Pd.
«Sono appena stato riconfermato segretario del Partito
Democratico bitontino. –
afferma con gioia Biagio Vaccaro – Un impegno
cominciato 11 mesi fa e che ho l’onore di continuare ad espletare in futuro. Il
Partito Democratico deve essere il polo di riferimento per tutti i progressisti
e riformisti bitontini. Un partito vicino agli ultimi, ai più deboli. E per
raggiungere tale scopo è fondamentale il contributo di tutti coloro i quali
condividono i valori suddetti».
Non ci resta che
augurare il meglio al giovane ingegnere meccanico che possa, così, guidare e prendersi cura degli ingranaggi della sinistra bitontina.
Contestualmente all’elezione del segretario locale si
sono svolte le elezioni del segretario provinciale del Pd.
I candidati della provincia erano tre: Vito Antonacci, che ha raggiunto 307
voti di preferenza, Ubaldo Pagano, con 304 preferenze e Adalisa Campanelli con 78 voti.
I totali votanti sono stati 712. I voti validi 689, 18 le
schede bianche e 5 le nulle.
Ciascun candidato ha presentato una lista di 14
candidati a loro collegati.
Sono stati eletti, per l’assemblea provinciale, 6
candidati per Antonacci, 6 per Pagano e 2 per la Campanelli.
I sei candidati collegati Antonacci sono: Giuseppe Rossiello, Anna Mastronicola, Antonio Sblendorio, Elisa
Saracino, Franco Natilla e Antonella Vaccaro.
I sei eletti per Pagano sono: Vito Viapiana, Tiziana Conte,Giuseppe De Palma, Rossella Robles, Francesco Ricci, Anna Fioriello.
Per la Campanelli: Enzo
Lavarra e Vanda Carmela Lograno.