Sempre più teso il clima nella maggioranza di governo della
città, dopo la nota di critica firmata dalla coalizione di maggioranza ai danni
di uno dei partiti che la compongono, il PSI. Dopo le osservazioni pubblicate
ieri da tutte le forze che sostengono il sindaco Michele Abbaticchio http://www.dabitonto.com/politica/r/basta-il-psi-e-fuori-dalla-maggioranza-firmato-sindaco-abbaticchio-e-coalizione-di-governo/9700.htm),
è arrivata anche una riflessione da parte del primo cittadino in persona, che
si è voluto soffermare sulla questione, dopo averlo fatto in sede di Consiglio
comunale nelle scorse settimane. Ribadendo l’incongruenza dell’atteggiamento
socialista, alla luce anche della presenza di un loro rappresentante nella
Giunta.
«La posizione delle
forze politiche che mi sostengono è legittima – spiega Abbaticchio – perché fa specie che un gruppo politico che
ha un proprio rappresentante in giunta, con delega ai servizi sociali, affermi
che i servizi sociali non sono stati una priorità di questa amministrazione,
rinnegando di fatto provvedimenti che l’amico Franco Scauro ha approvato, come
sempre, in giunta».
«Il PSI sa molto bene
quali siano le difficoltà di oggi di qualsiasi amministratore – aggiunge il
sindaco – e sa che noi abbiamo dovuto
pagare circa dieci milioni di euro per espropri rinvenienti dal passato,
risorse sottratti ad interventi pubblici di altra natura (ad esempio la manutenzione
stradale) e ad opere pubbliche che sono state comunque finanziate, ma quasi
esclusivamente vincendo bandi nazionali e regionali grazie alle nostre
esclusive capacità. Basti pensare alle ristrutturazioni scolastiche ed ai nuovi
impianti sportivi».
«Le mie decisioni
devono chiaramente tenere conto, a questo punto, degli equilibri politici della
nostra coalizione – conclude Abbaticchio –. Franco Scauro se vuole può continuare la sua avventura con noi perché
non ha quasi mai fatto venir meno il suo supporto. Ma lo può fare, come tutti
gli assessori per rispetto alla carta di coalizione, in rappresentanza di forze
politiche che hanno sempre sostenuto delibere di giunta approvate anche da lui
e in capo a una forza politica che sostenga questa amministrazione e che non
rinneghi l’operato del suo stesso assessore. Aspetto sua decisione
rispettandola, qualunque essa sia».