Dal sindaco Francesco Paolo Ricci e dalla coalizione di maggioranza, riceviamo e pubblichiamo.
In un tempo complesso come quello che stiamo vivendo, fatto di cantieri da avviare, sfide economiche globali e occhi puntati sul Pnrr, riteniamo giusto e doveroso riconoscere il valore di un percorso amministrativo che non comincia oggi, ma che affonda le sue radici nel recente passato.
I finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza su cui stiamo lavorando con impegno sono il frutto della programmazione messa in campo dalla precedente amministrazione guidata da Michele Abbaticchio, che – in un momento storico difficilissimo, segnato da due anni di pandemia e da un contesto di emergenza sociale – ha avuto la capacità di guardare oltre l’immediato e attivare strumenti capaci di ridare prospettiva alla città.
A quell’impegno diciamo grazie.
L’amministrazione guidata da Francesco Paolo Ricci ha raccolto questa eredità con responsabilità – intercettando ulteriori finanziamenti in questi ultimi due anni – consapevole delle attese dei cittadini e delle difficoltà che tutti i comuni, non solo il nostro, stanno affrontando: i ritardi procedurali, le lungaggini burocratiche, soprattutto extra comunali, l’aumento dei costi dei materiali – conseguenza diretta del conflitto russo-ucraino – gli scenari economici globali che si preannunciano, con il rischio di ulteriori impatti negativi a causa dei dazi americani.
Insieme stiamo lavorando con determinazione per non disperdere quanto seminato e per trasformare quei progetti in opere concrete, visibili, utili. A testimoniarlo, oltre ai numeri, sono i cantieri già avviati e lo stato avanzato dei lavori in tutta la città.
Tuttavia, sembrerebbe che aver preso e prendere finanziamenti extra bilancio comunale sia stata e sia una colpa.
Pertanto, respingiamo con fermezza le accuse surreali di consiglieri ed ex amministratori – riportate pubblicamente per mezzo dei canali social – che bollano come “mossa dannosa” il proficuo lavoro politico-amministrativo svolto negli anni della pandemia, che ha portato a milioni di euro di finanziamenti Pnrr a beneficio della nostra comunità.
Questo modo di vivere la politica, incentrato sulla polemica a tutti i costi (anche in presenza di un abbaglio, come in questo caso), e sulla “caccia alle streghe”, che perdura da troppi anni, non ci appartiene e lo riteniamo dannoso per la città e la sua comunità.
Questa maggioranza avrebbe fatto a meno di inseguire le polemiche politiche divisive, ma abbiamo ritenuto giusto e doveroso prendere le distanze da questa infinita schermaglia portata avanti da pochi politici locali, maestri nell’alimentare un clima di sfiducia e di sospetto.
Noi siamo per l’impegno politico-amministrativo e costruttivo a favore della comunità; su questa strada siamo disponibili e aperti al dialogo con tutti.